31 gennaio 2013

Il miracolo che farà santo Wojtyla


Città del Vaticano - L’ amato Papa Giovanni Paolo II sarà presto proclamato Santo. Il cardinale Angelo Amato sta lavorando alla valutazione di un secondo miracolo attribuibile all’intercessione di Karol Wojtyla. Contro gli eterni scettici che fuori e dentro la curia romana spingono per rallentare un processo invocato a furor di popolo, il “ministro” di Joseph Ratzinger incaricato di seguire i processi di canonizzazione e beatificazione di tutta la chiesa cattolica, procede a passo spedito. Lo stesso Cardinale Amato dichiara di essere vicino al riconoscimento del secondo miracolo da attribuire all’intercessione di Karol Wojtyla, il Papa polacco tanto amato da tutto il Mondo cattolico e non. Il caso di guarigione scientificamente inspiegabile è stato messo “sotto investigazione” dal ministero vaticano delle Cause dei Santi. Dopo la beatificazione del 1° maggio 2011, per essere canonizzato a Karol Wojtyla serve il riconoscimento, da parte della Santa Sede, di un secondo miracolo. Sono già stati passati al vaglio della Postulazione della causa di canonizzazione di Giovanni Paolo II, un elevato numero di guarigioni miracolose attribuite alla sua intercessione. Una, in particolare, è ritenuta particolarmente interessante ed è al vaglio del Cardinale per il definitivo balzo di Karol Wojtyla verso la santità, dopo quello che ha consentito a Benedetto XVI di proclamare beato il suo immediato predecessore e cioè la guarigione della suora francese suor Marie Simon-Pierre dal morbo di Parkinson, la stessa malattia che trasformò in un tragico calvario l’ultima fase del pontificato. L’ulteriore miracolo, avvenuto dopo la beatificazione, verrà analizzato senza fretta e con il consueto scrupolo, assicurano alla Santa Sede. Il secondo miracolo attribuito all’intercessione del Beato Giovanni Paolo II deve essere riconosciuto, per conto del Pontefice, dalla congregazione per le Cause dei santi. Il dossier dei miracoli attribuiti a Karol Wojtyla non ha mai smesso di alimentarsi di nuove segnalazioni. Già prima della beatificazione, numerosi altri miracoli sono stati presi i n considerazione dalla Santa Sede, come per esempio quelli che riguardano un uomo salvato a Cleveland, negli Stati Uniti, da una grave ferita da arma da fuoco alla testa e un bambino polacco paralizzato alle gambe che ha inspiegabilmente ripreso a camminare dopo aver pregato sulla tomba di Giovanni Paolo II. Ma ad essere molto seguita dagli interessati è la guarigione di un bambino polacco che ha ricevuto anche l’avallo dell’arcivescovo di Cracovia, Stanislao Dziwisz, braccio destro di Karol Wojtyla in Polonia e in Vaticano per quattro decenni. Il cardinale Dziwisz ha testimoniato che il piccolo, immobilizzato sulla sedia a rotelle da un tumore ai reni, ha ripreso a camminare dopo aver visitato la tomba di Giovanni Paolo II nelle Grotte vaticane. Ha confermato il cardinale Dziwisz dicendo le testuali parole “Sono stato personalmente testimone di tante grazie fatte da Giovanni Paolo II. Soprattutto su malati di tumore. Il ragazzo polacco ha 9 anni, è di Danzica, non poteva camminare perché colpito da un cancro al rene. E’ stato portato in carrozzina, sulla tomba di Giovanni Paolo II. Lì ha pregato, e appena uscito dalla Basilica di San Pietro, ha detto ai genitori, stupiti: "Io voglio Camminare". Si è alzato, e ha iniziato a camminare”. Del resto, il giorno dei funerali migliaia di persone lo invocarono spontaneamente ”Santo subito” . A San Giovanni Rotondo quest’ anno decorre anche il 25° anniversario della visita di Sua Santità Giovanni Paolo II, che fece il 23 maggio del 1982 e che è stata onorata dalla visita del Cardinale Dziwisz, il 23 maggio, che ha celebrato nella Chiesa di San Pio una Messa solenne in ricordo del Santo Padre e di quella emozionante ed indimenticabile visita.

http://www.pellegrinodipadrepio.it/a-breve-arrivera-il-riconoscimento-del-secondo-miracolo-di-karol-wojtyla-che-lo-proclamera-santo-3/