26 gennaio 2013

A proposito di furti...


Cerchiamo di spiegare a chi vive su di un'altro pianeta, e che quindi è a completo digiuno di storia nostrana, chi è che ha fatto la rapina  
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e lo facciamo spiegare dalla fonte ufficiale del rapinatore, e cioè lo stato italiano, che qui ci informa a mezzo del F.E.C. del suo ministero dell'interno...

"Il patrimonio del Fondo edifici di culto

Il ministero dell'Interno ha un patrimonio costituito da oltre settecento chiese nonchè conventi, caserme, un castello, centinaia di unità immobiliari, fondi rustici, cascine, boschi e selve, diffusi su tutto il territorio nazionale.

Cos'è il F.E.C.

Il Fondo Edifici di Culto (istituito dalla legge 20 maggio 1985 n. 222) è un ente dotato di personalità giuridica. L'ORIGINE DEL SUO PATRIMONIO DERIVA ALLE LEGGI DELLA SECONDA METÀ DEL 1800, CON LE QUALI LO STATO ITALIANO SI APPROPRIÒ DI GRAN PARTE DEI BENI DELLA CHIESA CATTOLICA. E' amministrato dal ministero dell'Interno attraverso la Direzione centrale per l'amministrazione del Fondo Edifici Culto"

http://www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/ministero/patrimonio_fec/

"Il patrimonio immobiliare del Fondo Edifici di Culto, diffuso su tutto il territorio nazionale, è costituito da circa settecentocinquanta edifici sacri, centinaia di proprietà utilizzate come caserme, negozi ed abitazioni, fondi rustici, cascine ed aree forestali.

Le oltre settecentocinquanta chiese appartenenti al F.E.C. vengono solitamente concesse in uso gratuito per fini di culto all'Autorità Ecclesiastica; molte sono quelle di rilevante valore storico-artistico. Se ne citano qui solo alcune, di conclamata notorietà: San Domenico, Santa Maria dei Servi e la Chiesa del Corpus Domini a Bologna; Santa Croce, Santa Maria Novella e San Marco a Firenze; Santa Maria in Aracoeli, Santa Maria del Popolo, Sant'Andrea delle Fratte, Santa Maria della Vittoria, Sant'Ignazio, Santa Francesca Romana, Santa Maria sopra Minerva, Sant'Andrea della Valle e la Basilica dei Santi Giovanni e Paolo al Celio a Roma; Santa Chiara con l'annesso monastero, San Domenico Maggiore e San Gregorio Armeno a Napoli; la Chiesa del Gesù – Casa Professa e Santa Maria dell'Ammiraglio o della Martorana a Palermo.

Innumerevoli opere d'arte e gli arredi di pertinenza degli edifici sacri, che costituiscono spesso splendidi esempi di artigianato artistico orafo, ligneo e tessile, fanno parimenti parte del patrimonio del Fondo.
Gli autori illustri dei capolavori ospitati nelle chiese del F.E.C. annoverano Michelangelo Buonarroti, Guido Reni, Paolo Veneziano, Michelangelo Merisi detto il Caravaggio, Gian Lorenzo Bernini, Domenico Antonio Vaccaro, il Cavalier d'Arpino, Bernardino Luini, Francesco Francia."

http://www.interno.gov.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/ministero/dipartimenti/dip_immigrazione/dc_fec/scheda_patri.html

Cordialmente.... 


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Da notare che anche il Quirinale, attuale sede del presidente della repubblica, è uno dei beni espropriati alla Chiesa Cattolica. Sopra all'entrata principale del Quirinale c'è la loggia delle benedizioni e su di essa una raffigurazione di Maria con Gesù bambino... e non è che i Re d'Italia o i vari presidenti della repubblica abbiano mai avuto l'usanza di affacciarsi da tale balcone per benedire....


La Loggia delle Benedizioni vista da piazza del Quirinale