13 dicembre 2012

La testimonianza di chi stava per essere ingannato da testimoni di geova e pentecostali

S.Tarcisio, Martire dell'Eucarestia
Tutto ha inizio in una giornata del maggio 2008 quando per far piacere, anzi, per meglio dire, con la speranza di potermelo togliere dai piedi, accetto una rivista da parte di un tdg che abita nei pressi del luogo in cui lavoro. Penso sia tutto finito ma pochi giorni dopo il tdg si ripresenta chiedendo se ho letto ciò che mi ha lasciato… quella rivista non l’avevo neanche aperta. Ritorna pochi giorni dopo, ma io la rivista non ricordo neanche più dove l’ho messa…mi sembra offeso e allora gli prometto di leggerla, d’altronde non mi chiede più di tanto…e così è. Al suo ritorno posso finalmente dirgli d’averla letta anche se non tutta capita…ed è proprio quello che lui spera sia successo, immediatamente mi propone di spiegarmela… cerco di prendere tempo….. ma dopo aver risposto affermativamente alla domanda che subito mi pone: “per te Dio è importante?” mi sento trasportato ad accettare un primo incontro.Non lo sapevo ancora ma quel “si” avrebbe sconvolto la mia vita e quella dei miei famigliari…ma io…chi ero? 

Ero uno come tanti nato in una famiglia Cattolica, regolarmente battezzato, avevo frequentato diversi anni di catechismo ed ero stato chierichetto per molto tempo… fino all’età in cui si pensa si possa fare a meno di Dio... per me c’era …era là… ma nella mia vita vi erano delle precedenze che mi occupavano tutto il tempo… amici… ragazza…moglie… figlia… casa… e Dio? 
Era sempre là… Ogni tanto sentivo il suo richiamo…ma non avevo tempo... fino a quando la dura realtà mi scuote… …ho bisogno di Lui…. E Lui… c’è…
Inizio a leggere il vangelo ma per uno con la mia cultura è quasi incomprensibile… una cosa però mi è chiara che un giorno sarò giudicato per quanto avrò amato il mio prossimo. La mia vita cambia e sotto lo slancio dell’amore verso Dio attiro a me come una calamita ogni segno, ogni odore, ogni azione che mi porta a Lui…e proprio in questo turbinio di sentimenti lascio entrare nella mia vita i tdg.Sono ingenuo, incapace e anche poco umile il che mi porta a non accettare e a non sopportare la mia ignoranza e addosso la colpa della mia situazione alla chiesa…... praticamente spiano la strada all’eresia….. di tutti i presunti mali che, della Chiesa Cattolica, mi vengono raccontati, senza fare accertamenti, li imbraccio come arma e ne faccio il mio alibi per incolpare il mio precedente allontanamento dalla chiesa stessa. La mia casa non è fondata sulla roccia…. piano piano cede e mi trovo sprofondato in un abisso che procura a me e a tutta la mia famiglia un’angoscia difficilmente descrivibile… tutte le presunte certezze si sfaldano cerco un appiglio disperato e anche quando quest’ultimo mi viene a mancare ( Gesù Vero Dio) tocco il fondo. Il parroco a cui mi rivolgo non mi supporta come avevo sperato e allora cerco altrove e approdo ad una chiesa pentecostale (A.D.I.) Inizia così un viaggio parallelo allo studio con i tdg.

Qui le cose sembrano cambiare e le spiegazioni giungono copiose, diverse dottrine sono le stesse di quelle a cui già precedentemente credevo…mi sento rincuorato… ed è così che per circa un anno frequento assiduamente i culti settimanali e le lezioni di catechesi.Sinceramente devo affermare che mai il pastore a capo della comunità inveiva contro la chiesa cattolica mentre, diverse volte, questo usciva dalla bocca di pastori di altre comunità invitati ad intervenire, ma soprattutto, mi accorgevo che l’attrito nei confronti della chiesa cattolica era proclamato dai fedeli che, durante le loro testimonianze, erano soventi incolpare il cattolicesimo per errori che loro avevano commesso.
Ricordo che la cosa mi stupiva molto e mi dava fastidio… non ritenevo indispensabile dover parlare male di alcuni per poter dire bene di altri… ma che strano… era proprio quello che, in famiglia, facevo io. Nel frattempo, i tdg, che si accorgono che il loro seme ha difficoltà ad attecchire nel mio terreno, iniziano, anche loro, a giocare la carta delle accuse contro la chiesa cattolica... 

Il tempo passa ed inizio a masticare discretamente bene le dottrine geoviste e quelle evangeliche pentecostali (A.D.I.)…anche loro se ne accorgono ed è così che la pressione inizia a farsi sentire e ogni qual volta che avviene un incontro, la domanda èsempre la stessa: ”Cosa ti impedisce di aderire al nostro credo… cosa ti impedisce di aderire al nostro credo….”
Non sapevo rispondere…. ma qualcosa me lo impediva …. però loro sapevano, e io no…loro conoscevano, e io no…loro erano al corrente delle dottrine cattoliche, e io no…io no…io no….e perché io no?...già, perché? 
Di chi era la colpa se io non sapevo? Di chi era?….era mia….Io, da giovane, mi ero allontanato… mia era la colpa…io dovevo riparare. Mia moglie mi sostituisce sul lavoro ed io inizio un’estenuante ricerca della conoscenza attraverso internet che mi porta a dormire si e no 2 ore per notte…
Per prima cosa approdo su di un sito Evangelico e li mi è subito chiara una cosa: esistono miriadi di chiese evangeliche, ognuna col loro credo e ognuna in pieno disaccordo con l’altra... tra di loro si chiamano tutti fratelli ma poi si lanciano accuse sulle opposte dottrine... ad ognuno lo Spirito Santo dice cose diverse e ognuno nega all’altro di essere assistito dallo Spirito Santo.
La cosa m’incomincia a puzzare ed è proprio lì che incontro un ragazzo Siciliano che pur avendo parenti tdg ed evangelici è fermamente cattolico. Mi piace come si destreggia tra tutti i foristi evangelici e mi chiedo come abbia fatto ad avere tutte quelle certezze … e lui mi indirizza al sito www.cristianicattolici.net di Salvatore.
Entrato nel sito resto sorprendentemente meravigliato perché la pagina principale mi rivela che Salvatore ha frequentato per quasi due anni i pentecostali, ma rimasto cattolico perché pienamente convinto …era più di un anno che conoscevo solamente persone che il cattolicesimo lo avevano lasciato…avevo trovato la mosca bianca che stavo cercando.

Affamato di sapere inizio lo sfoglio del sito alla rinfusa, tanti sono i dubbi e io sono smanioso di capire come un cattolico si difende da mille accuse… sono smanioso di capire su quali basi si fonda il credo cattolico… l’impazienza è tanta così come sono tanti gli argomenti e io non ho pazienza voglio sapere tutto e subito, così dopo aver letto mezza pagina a caso passo ad un'altra e a un’altra ancora, fino al momento che giungo all”Eucaristia”. La pagina su cui poso gli occhi parla di un certo Tarcisio… ma io questo l’ho già sentito nominare…. il primo martire dell’Eucaristia… ora ricordo… il racconto del piccolo grande eroe… un racconto ascoltato, da piccolo, tantissime volte… l’avevo completamente rimosso… e adesso era lì,nella mia mente, più vivo che mai…… ora tutto mi è chiaro…… ora so qual’è la strada da seguire… 

ORA SO RISPONDERE ALLA FATIDICA DOMANDA: ”COSA TI IMPEDISCE DI ADERIRE AL NOSTRO CREDO?"

RISPOSTA: PERCHÉ IO HO SEMPRE CREDUTO E CREDO CHE IL PANE E IL VINO DIVENTINO IL CORPO E IL SANGUE DI GESÙ…VOI NO.

Da qui è iniziata una mia lettura metodica di tutti gli argomenti trattati da Salvatore nonché l’approdo ad altri siti e libri dai quali ho imparato e ancora imparo. Spero che la mia testimonianza possa servire a tutti coloro che, come ho fatto io, condannavo a priori senza conoscere …credo che l’umiltà sia la strada che ci porta alla conoscenza e credo che Gesù, ben sapendo che la sua chiesa sarebbe stata attaccata dalle eresie, ha voluto dargli un segno che la potesse distinguere… solo nella Grande Chiesa si crede al miracolo che ogni giorno in tutto il mondo avviene… il pane e il vino consacrato diventano Corpo e Sangue di Gesù….
Lui stesso lo aveva promesso “Sarò con voi tutti i giorni fino alla fine del mondo”.

Tiziano Allaria

http://www.cristianicattolici.net/tiziano_allaria.html