4 novembre 2012

Fondatore di una "chiesa libera" in carcere preventivo per abusi su una ragazzina

Wetzikon - Il 72enne fondatore di una "chiesa libera" di Wetzikon (ZH), nell'Oberland zurighese, si trova in detenzione preventiva dallo scorso mese di dicembre. L'uomo è sospettato di abusi sessuali commessi a partire dal 2006 su una ragazzina.

Gli abusi, cominciati quando la bambina aveva sette anni, si sarebbero protratti fino al momento dell'arresto, avvenuto in seguito alla denuncia dei genitori della vittima. Il procuratore Markus Imholz ha confermato oggi la notizia pubblicata ieri dal domenicale "Sonntag", precisando che l'atto d'accusa dovrebbe essere presentato nei prossimi tre mesi.

Il predicatore arrestato è il fondatore della chiesa libera "Menorah". Stando al procuratore, l'uomo non ha precedenti con la giustizia. Avrebbe commesso gli abusi nel corso di passeggiate con la bambina e i genitori non si sarebbero accorti di nulla fino alla fine dell'anno scorso. In seguito alla denuncia, i genitori hanno lasciato la chiesa.

"Menorah" è - secondo il sito d'informazione della chiesa evangelico-riformata (www.relinfo.ch) - una chiesa libera con tendenze apertamente settarie. La comunità si basa essenzialmente sui dettami del suo fondatore, un ex parrucchiere che l'ha creata nel 1986 in seguito ad una scissione dalla "missione pentecostale".

In questa chiesa i bambini sono considerati esseri peccaminosi che vanno educati con metodi severi. I suoi adepti credono in un'imminente fine del mondo e rifiutano la musica rock, le riviste, la televisione e qualsiasi forma di umorismo.

http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni/articolo_interna.asp?idarticolo=546746&idsezione=9&idsito=1&idtipo=290