7 febbraio 2013

Naturalmente quando ai settari pentecostali gli fate presente che da nessuna parte e' scritto quali sono i libri ispirati della bibbia, pappagallescamente citeranno 2Timoteo 3,16-17

"Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile per insegnare, convincere, correggere e formare alla giustizia, perché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona."

ma e' da notare che quando s.paolo ha scritto queste parole a timoteo, praticamente di quello che poi sarebbe stato il nuovo testamento della bibbia, ben poco era stato ancora scritto, e quindi quanto scrive San Paolo a Timoteo: "Tutta la Scrittura infatti è ispirata da Dio e utile...." puo' solo che riferirsi a quanto era stato scritto fino ad allora della bibbia e riconosciuto ispirato.

È stata la Chiesa Cattolica in seguito a stabilire il canone della bibbia dei cristiani, salvo poi questo canone essere stato adulterato dai protestanti, dopo oltre mille anni. quindi chi ne ha la giusta interpretazione della bibbia, non puo che essere stata la chiesa che ne ha stabilito la canonicita' di quei libri: la chiesa cattolica

Chiesa che da San Paolo e' definita: "la casa di Dio, che è la Chiesa del Dio vivente, colonna e sostegno della verità." 1 Tm 3, 14-15

Se si separa la Bibbia dalla Chiesa, sostegno della verita', dicendo che della chiesa se ne puo' fare anche a meno visto che c'e' tutto nella bibbia, si finisce sul serio nel credere che siano piovute letteralmente bibbie dal cielo....