27 ottobre 2013

Molti mi scrivono e mi chiedono – perchè lei scrive contro i testimoni di geova?



Di Rocco Politi, ex testimone di Geova

In tutte le mie interviste, i miei post, i miei video, desidero sempre parlare della mia tremenda esperienza nei testimoni di Geova e della pericolosità di tale moderna americana organizzazione per quanto riguarda l’opera di persuasione che essi operano,”goccia dopo goccia” sulla vittima di turno.

Il mio obiettivo è quello di informare che nei testimoni di Geova non esiste nessuna forma di libertà al libero dissenso, pena la disassociazione (espulsione), con la scusante della disobbedienza a Dio, una offensiva calunnia per milioni di ex testimoni di Geova che credono fermamente nel Vero Dio, ma non credono più nel dettame di questa organizzazione, dettame che cambia in continuazione.

Desidero mettere in risalto che i testimoni di Geova hanno un Dio confuso che i vertici dei testimoni di Geova vanno reinventando il loro credo, a scadenze periodiche, sicuramente per garantirsi qualche cosa di nuovo da dire, ma soprattutto anche per garantirsi una sicurezza economica. (Vedere l’epocale cambiamento nella loro rivista del 15 luglio 2013. – Un cambiamento che in poche pagine ha reso avariato un cibo spirituale che ha nutrito i testimoni di Geova per tantissimi anni.)

E poi si permettono di definire gli ex testimoni di Geova aiutanti del grande cuoco Satana il Diavolo.

E’ spaventoso, quanti sono i morti che essi hanno provocato, rifiutando le trasfusioni di sangue, in nome di una errata interpretazione della Sacra Bibbia e quanti ne continuano a morire ancora nei nostri giorni.

Un Dio che, è vero, vietava di mangiare carne animale contenente il sangue, ma che non castigò il suo popolo quando furono costretti a mangiarla, per non morire di fame.

Dio capisce le situazioni particolari e anche quando trasgredire è necessario, non incolpa l’uomo delle sue azioni.

Sono convinto che tutte le persone credenti nell’esistenza di un Dio di amore sentono dentro di loro che Dio non vorrebbe mai la nostra morte, rifiutando gli interventi medici necessari, incluso le trasfusioni di sangue per bambini e neonati.

Sono convinto che i testimoni di Geova se non cambiano, dovranno rispondere di tutte le morti che hanno provocato con la loro criticata e controversa credenza del rifiuto del sangue quando questa è essenziale per la vita.

Dovranno rispondere anche delle divisioni famigliari, fra coniugi, genitori e figli dovute alle mancate trasfusioni e all’ostracismo brutale quale conseguenza.

A proposito della mancanza di libertà nei testimoni di Geova, esistono migliaia di testimonianze di testimoni di Geova ed ex testimoni di Geova che hanno vissuto grandi sofferenze, causate proprio dai loro famigliari per essersi attenuti al dettame della moderna congregazione americana, intimoriti dalle conseguenze della mancata applicazione. L’OSTRACISMO!

L’ insegnamento che viene trasmesso dal vertice non ritiene neppure utile l’istruzione scolastica e la lettura di altri libri cristiani, ma solo le loro pubblicazioni, e in secondo posto la Bibbia, questa è la loro concezione di “vera conoscenza”.

Dio non ci ama attraverso l’imposizione, attraverso l’appartenenza a una moderna organizzazione americana che appare una prigione una non vita! Dio è AMORE.

Se i testimoni di Geova si possono chiamare cristiani, decidetelo voi!

Devono cambiare, devono essere controllati, perché fanno solo del male? Decidetelo voi!

Decidetelo tenendo conto che i testimoni di Geova prendono in giro Cristo, facendo presa con il loro falso insegnamento su persone momentaneamente deboli, su coloro che vivono situazioni particolarmente piene di problemi che vivono quotidianamente.

Dio e suo figlio Gesù non si approfittano di nessuno, insegnano l’amore,la carità,la misericordia,l’importanza di essere come bambini, il perdono!

Niente di tutto ciò rientra nell’insegnamento e nelle azioni dei testimoni di Geova.

Vietano, perfino la vita preferendo la morte con un rifiuto a una trasfusione essenziale alla sopravvivenza di un bambino, provocando divisioni e smembramento di tantissime famiglie!

Il contrario di quello che c’insegna Gesù, figlio di Dio che ha dato il suo proprio sangue in sacrificio in cambio del nostro riscatto.

Le mie esposizioni non vogliono minimamente dare l’impressione del disprezzo dei singoli testimoni di Geova, ma ritenengo non importante quello che gli uomini dicono in confronto a quello che Dio ha fatto scrivere nella Bibbia, e cerco di fare del mio meglio per evidenziare l’errore che i capi dei testimoni di Geova commettono sfruttando il nome di Dio e dell’autorità della sua Parola, la Bibbia, per innalzarsi su di un piedistallo costruito negli uffici americani della sede centrale per il proprio tornaconto.

Il mio scopo è quello di raggiungere il cuore di tutte le persone che mi leggono, con l’auspicio non solo, di farle riflettere seriamente ma nello stesso tempo chiedere una loro valutazione di ciò che ho scritto sperando che possano trarne profitto.

Non desidero esprimere un giudizio severo sui testimoni di Geova, ma penso che tutti coloro che hanno un contatto con i testimoni di Geova debbano riflettere attentamente sul loro insegnamento che è in aperto contrasto con tutta l’interpretazione della Bibbia fatta da ogni essere umano e religione su tutta la terra.

Trovo questa riflessione estremamente necessaria a mio avviso, la reputo fondamentale ed essenziale per coloro che stanno per dare credito ad un apparato organizzativo su scala mondiale, che pretende di essere “il solo canale attraverso il quale si può conoscere Dio e la sua Parola la Bibbia” addirittura arrivando al punto di affermare di essere gli unici a conoscere la verità in modo assoluto.

Occorre controllare attentamente per verificare se ciò che questa moderna organizzazione asserisce, è compatibile e corretto secondo i canoni della Parola di Dio.

Occorre constatare se nella sua storia affiorano elementi di evidentissima e inconfutabile verità, vale a dire se ci sono state predizioni eventi, avvenimenti poi avverati concretamente, insomma che l’hanno caratterizzata quale inconfondibile unica organizzazione di Dio sulla faccia della terra, unica verità come asseriscono.

Non voglio affermare che l’esame di un complesso argomento biblico, non possa essere preso in esame da una organizzazione religiosa per esprimere un suo giudizio.

Però, quando l’argomento biblico è chiaramente delineato, questi da solo non richiede nessun complicato rabbocco per essere capito e accettato.

Viceversa se una moderna organizzazione come i testimoni di Geova non ha elementi concreti che caratterizzano la incontestabile rivelazione divina su un certo argomento di natura spirituale, allora il discorso è completamente diverso.

Scende in campo l’intelligenza di ogni individuo che non si accontenta solo di semplici espressioni illusorie ma fa richiesta di concrete basi che la appagano e la soddisfano.

Con questa premessa vorrei chiedere:

Questa organizzazione ha sempre detto il vero in ogni tempo, senza rabbocchi di nessun genere?

L’insegnamento dei Testimoni di Geova è attendibile?

Per essere obiettivi è necessario sapere che:

Secondo la Bibbia è Dio che riveste della sua autorità chi deve comunicare la sua volontà agli uomini e li istruisce. Questo è un aspetto determinante per chi assolve questo ruolo perchè lo esalta a un ruolo di inconfondibile appartenenza e viene accreditato come LUCE DEL MONDO.

L’organizzazione dei testimoni di Geova oggi è inconfondibilmente accreditata quale unica LUCE DI DIO NEL MONDO?

La Bibbia è chiarissima anche in questo aspetto.

Chi parlava per conto di Dio è come se parlasse Dio stesso …..“Così dice Jahvè”.

Questo per affermare che il messaggio non era il prodotto di una volontà umana e neanche un adattamento che l’uomo concepiva seconda le varie situazioni e circostanze in cui veniva a trovarsi, come quella di rabbocare chiari insegnamenti divini per trarne vantaggi economici.

Chi parlava per Dio era lo strumento che Dio usava, per fare arrivare agli uomini la sua Parola.

L’organizzazione dei testimoni di Geova agisce come se a farlare sia effettivamente Dio?……..“Così dice Jahvè”.

Dalla loro nascita non ci sono mai stati rabbocchi?

Oppure continui cambiamenti stanno cancellando l’intero apparato dottrinale esistente?

Dio non può risiedere in mezzo a chi rabbocca continuamente.

Stupende parole come queste (Che il cielo deve ritenere fino ai tempi della restaurazione di tutte le cose, dei quali Dio ha parlato per bocca di tutti i suoi santi profeti fin dal principio del mondo (Atti 3: 21)) chiamano a garante il cielo che deve ritenere fino ai tempi della restaurazione di ogni cosa le parole espresse per bocca dei veri rappresentanti di Dio.

Si possono applicare queste parole alla moderna organizzazione americana dei testimoni di Geova?

Parlare nel nome di “Dio o dire: “Dio mi ha mandato”, non è stato mai difficile sentirlo dire fin dai tempi antichi. Lo dicevano in tanti.

Ma come si poteva conoscere chi parlava veramente in nome di Dio e faceva conoscere la Sua volontà, rispetto a quello che diceva il falso, ma che pure diceva: “Dio ha detto, il Signore mi ha mandato”, mentre il Signore non aveva detto e non aveva mandato?

Ebbene Mosè per il primo, diede una precisa norma.

Quando il profeta parla in nome dell’Eterno e la cosa non succede e non si avvera, quella è una cosa che l’Eterno non ha proferito; l’ha detta il profeta per presunzione; non aver paura di lui (Deut. 18:22).

Per dare la dimostrazione che Dio non scherzava con le cose serie, attraverso lo stesso Mosè, ci fa sapere come doveva essere trattato un profeta che avvalendosi della sua libertà di parlare, agiva spinto dalla sua presunzione.

Ma il profeta che ha la presunzione di dire in mio nome una cosa che io non gli ho comandato di dire o che parla in nome di altri dèi, quel profeta sarà messo a morte (Deut. 18:20).

Ma quel profeta o quel sognatore di sogni sarà messo a morte, perché ha parlato in modo da farvi allontanare dall’Eterno…………(Deut. 13:5).

Il profeta Geremia, mise in risalto alcuni aspetti che dovrebbero far ragionare chi è ancora testimone di Geova, perchè descrive quello che produceva nella vita del popolo, chi ascoltava il parere di coloro che si innalzavano a rivelatori di cose che Dio non aveva mai detto.

Allora dissi: ah, Signore, Eterno! Ecco, i profeti dicono loro: voi non vedrete la spada né soffrirete la fame, ma io vi darò una pace sicura in questo luogo.

L’Eterno mi disse: i profeti profetizzano menzogne nel mio nome; io non li ho

mandati, non ho ordinato e non ho parlato loro. Essi vi profetizzano una visione falsa, una divinazione vana e l’inganno del loro cuore. Perciò così dice l’Eterno riguardo ai profeti che profetizzano nel mio nome senza che io li abbia mandati,e dicono: Non ci sarà né spada né fame in questo paese, quei profeti saranno consumati dalla spada e dalla fame (Ger. 14:13–15).

Così dice l’Eterno degli eserciti: non ascoltate le parole dei profeti che vi

profetizzano. Essi vi fanno diventare spregevoli; vi espongono le visioni del loro cuore e non ciò che procede dalla bocca dell’Eterno (Ger. 23: 16).

Io non ho mandato quei profeti; ma essi sono corsi; non ho parlato loro, ma essi hanno profetizzato (Ger. 23: 21).

Ecco, dice l’Eterno, io sono contro i profeti che usano la loro lingua e dicono: Egli dice (Ger. 23:30,31).

Dio non ha mai scherzato e non si è mai comportato benigno e compassionevole con coloro che hanno di continuo rabboccato le sua parole e le hanno cambiate radicalmente.

Perché?

Perchè quando si nomina il suo nome, equivale ad implicare Dio nella menzogna. Parlare di menzogna e di falsità, oltre ad essere una caratteristica di Satana (Giov. 8: 44), è anche una chiara caratteristica dell’uomo, nel senso che l’errore e la menzogna, appartengono esclusivamente all’essere umano e non possono essere mai attribuite a Dio camuffandole di cambiamenti divini o nuove luci.

A tutti coloro che hanno sete di verità e giustizia sono rivolte le parole di Isaia

Guai a quelli che chiamano bene il male, e male il bene, che cambiano le tenebre in luce e la luce in tenebre, che cambiano l’amaro in dolce e il dolce in amaro! (Is. 5:20).

Anche il profeta Ezechiele ha qualcosa da dirci per quanto riguarda i falsi

veggenti e il loro modo di agire:Hanno avuto visioni false e divinazioni bugiarde e dicono: l’Eterno ha detto, mentre l’Eterno non li ha mandati. Tuttavia essi sperano che la loro parola si adempie. Non avete forse avuto visioni false e non avete proferito divinazioni bugiarde? Voi dite: l’Eterno ha detto, ma io non ho parlato. Perciò così dice il Signore, l’Eterno: Poiché avete proferito falsità e avete avuto visioni bugiarde, eccomi contro di voi, dice il Signore, l’Eterno (Ez. 13:6–8)

Chi parla quando l’Eterno non ha parlato e va quando Egli non lo ha mandato, e poi “sperare che la parola detta si avveri”, è un modo di metter alla prova Dio e addirittura come voler mettersi al suo posto, inventando nuovi rabbocchi trasformandoli in luce progressiva.

Per concludere chiedo a tutti i testimoni di Geova battezzati, inattivi, titubanti, incerti, insicuri, indecisi, a coloro che stanno studiando con essi a tutti coloro che sono simpatizzanti, a tutti coloro che aprono loro la porta chiedetevi:

L’insegnamento dei Testimoni di Geova è attendibile?

Alla luce di quanto dice la Bibbia sulla parola che Dio emette e non cambia mai e chiama a testimone come garante il cielo, lascio a ogni uno di voi la risposta!

Ma non dimenticate le parole:

Ecco, dice l’Eterno, io sono contro i profeti che usano la loro lingua e dicono: Egli dice (Ger. 23:30,31).

Quando Dio dice una cosa ed è Egli che ha parlato, si verificherà immancabilmente, senza rabbocchi e false nuove luci.

Così sarà la mia parola, uscita dalla mia bocca: essa non ritornerà a me a vuoto, senza avere compiuto ciò che desidero e realizzato pienamente ciò per questo l’ho mandata. Is..55:11

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