4 settembre 2014

La Bibbia Cattolica in libertà vigilata?

"Martin Lutero, quando capì lo scompiglio in cui aveva gettato con le sue dottrine la Chiesa e l'Europa, fu preso dall’angoscia e dal dubbio e scrisse, in una specie di dialogo con se stesso queste parole:

“Pensi che tutti i maestri del passato non lo sapessero? Tutti i nostri Padri sarebbero stati degli sciocchi? Tu solo sei stato ispirato dallo Spirito Santo in questi ultimi tempi? Dio avrebbe lasciato errare il suo popolo per tanti anni? Quante volte il mio cuore ha palpitato, mi ha punito e rimproverato con il suo unico fortissimo argomento: solo tu sei saggio? Tutti gli altri sbaglierebbero e avrebbero sbagliato per tanto tempo? E se sbagli e trascini tanta gente nell'errore quanti saranno dannati in eterno?” (Edizioni di Weimar, 1883 - vedi "Perchè Cattolici" di Gerlando Lentini, pag. 23, Editrice LDC)."





prima traduzione italiana della Vulgata del monaco
camaldolese Nicolò Malermi - Anno 1471