11 febbraio 2016

Preghiera al Cristo sofferente

Cado alle tue ginocchia, Signore, per adorarti; ti rendo grazie, Dio di bontà; t'imploro, Dio di santità.Davanti a te, piego le ginocchia.Tu ami gli uomini e io ti glorifico, o Cristo, Figliounico e Signore di tutte le cose, che solo sei senzapeccato: hai voluto subire, per me peccatore e indegno, la morte, e la morte di croce.In tal modo hai liberato le anime dai lacci del male.Che cosa ti darò in cambio, Signore, per tanta bontà?Gloria a te, o amico degli uomini!Gloria a te, misericordioso!Gloria a te, longanime!Gloria a te, che assolvi i peccati!Gloria a te, che sei venuto per salvare le nostre anime!Gloria a te, che ti sei fatto carne nel seno della Vergine!Gloria a te, che fosti legato!Gloria a te, che fosti flagellato!Gloria a te, che fosti schernito!Gloria a te, che fosti inchiodato alla croce!Gloria a te, che fosti seppellito e sei resuscitato!Gloria a te, che fosti predicato agli uomini, e in te essi hanno creduto!Gloria a te, che sei salito al cielo!Gloria a te, che sei seduto alla destra del padre: ritornerai con la maestà del Padre e con i santi angeli,per giudicare in quell'ora spaventosa e terribiletutte le anime che hanno disprezzato la tua santa Passione.Le potenze del cielo saranno scosse; tutti gli Angeli,gli Arcangeli, i Cherubini e i Serafini apparirannocon timore e tremore davanti alla tua gloria:le fondamenta della terra vacilleranno e tutto ciò cheha un'anima fremerà davanti alla tua maestà sovrana.In quell'ora, la tua mano mi ripari sotto le tue ai:per salvare l'anima mia dal fuoco terribile, dallo stridoredi denti, dalle tenebre esteriori e dalle lacrime eterne.Che io possa glorificarti cantando:Gloria a colui che si è degnato di salvare il peccatorecon la sua misericordia bontà.

(Sant'Efrem Siro 306-373)