29 agosto 2014

Bimbo malato di tumore portato via dall’ospedale, caccia ai genitori



Ashya King, 5 anni, ha un carcinoma al cervello. era ricoverato a southampton. suo padre e sua madre lo portano in francia. i medici: «potrebbe morire se non si cura»

Un bambino di 5 anni malato di tumore al cervello, i suoi genitori che lo portano via dall’ospedale dov’era ricoverato senza il consenso dei medici . E’ accaduto la notte scorsa a Southampton, Gran Bretagna. La madre e il padre di Ashya King ora sono ricercati dalla polizia inglese che ha scatenato una vera e propria caccia all’uomo, anche attraverso una campagna massiccia sui social network, per ritrovarli. Le telecamere di sorveglianza del Southampton General Hospital mostrano il momento in cui , alle due di notte, Brett King si allontana dalla clinica con il figlio Ashya nel carrozzino. Il 51enne e sua moglie Naghemeh King, 45, hanno poi preso un traghetto da Portsmouth, direzione Cherbourg , nord della Francia. Non si comprende ancora bene il motivo per il quale i due avrebbero deciso di sottrarre il loro bambino, gravemente malato, alle cure. Secondo chi li conosce, entrambi sono testimoni di Geova. Su Facebook e Twitter la polizia ha postato foto dei due genitori e il tipo di auto sulla quale stanno viaggiando, una Hyundai I800 Style.

Al piccolo Ashya è stato diagnosticato il carcinoma soltanto un mese fa, ma si tratta di una forma molto aggressiva tanto che non riesce più a muoversi e a parlare. L’allarme dei medici è molto serio perché secondo quanto hanno riferito: «Il bambino potrebbe morire se non sottoposto a cure immediate e costanti». E’ una corsa contro il tempo dunque per rintracciare i genitori. Il capo del dipartimento di polizia dell'Hampshire, Dick Pearson, ha diffuso un appello perché : «chiunque abbia notizie di dove si trovi il piccolo le riferisca». A fine luglio Naveed, il fratello di Ashya, aveva postato un commovente video su YouTube raccontando il dramma.

http://www.corriere.it/esteri/14_agosto_29/bimbo-malato-tumore-portato-via-dall-ospedale-caccia-genitori-499776ac-2f5a-11e4-ba33-320a35bea038.shtml