22 giugno 2014

Dittatura gay

Chiusi il profilo del blogger Mario Adinolfi e la pagina dedicata al suo ultimo libro. 
Manif pour tous italia esprime "sdegno e preoccupazione"

Mario Adinolfi, il noto blogger e già parlamentare italiano, è stato estromesso qualche ora fa da Facebook. Censurata, inoltre, anche la pagina dedicata al suo ultimo libro Voglio la Mamma, da sinistra contro i falsi miti di progresso. Una scelta, quella dell’amministrazione del social network, che provoca “sdegno e preoccupazione” in Manif Pour Tous Italia.

Mario Adinolfi usava quegli spazi per sponsorizzare i contenuti del suo libro su temi delicati come il “matrimonio gay”, l’utero in affitto, il diritto di ogni bambino ad avere una mamma e un papà. Opinioni espresse sempre nel rispetto personale di chiunque, oltre la diversità di vedute, che dovrebbe essere ancora tutelata dalla nostra Costituzione.

“Il grave episodio - si legge in un comunicato di Manif Pour Tous Italia - conferma su tutta la linea quanto andiamo dicendo da tempo: sulle tematiche legate alla famiglia, al matrimonio e alla filiazione chi non concorda con certe lobby dell’attivismo gay è sistematicamente silenziato, dileggiato, censurato”. In questo clima - si conclude la nota - “la vicina approvazione al Senato della legge così detta ‘anti-omofobia’ non è che un ulteriore e ancor più serio motivo di preoccupazione per la libertà d’opinione di ciascuno”.

http://www.zenit.org/it/articles/facebook-censura-chi-difende-la-famiglia