31 luglio 2013

Ma e' vero che papa francesco apre ai gay, come anche annunciato da tg nazionali?.....

NO E FALSO!

PAPA FRANCESCO HA APERTO UNA PORTA CHE ERA GIA' APERTA IN QUANTO NEL CATECHISMO E' SCRITTO CHE COMUNQUE I GAY DEVONO ESSERE ACCOLTI CON RISPETTO.

PAPA FRANCESCO: Si deve distinguere il fatto di essere una persona gay, dal fatto di fare una lobby , perché le lobby tutte non sono buone. Quello è il cattivo.
Se una persona è gay, e cerca il Signore e ha buona volontà... ma chi sono io per giudicarlo?

LA CHIESA CONDANNA IL PECCATO E NON IL PECCATORE, SE UNA PERSONA E' GAY E CERCA IL SIGNORE, E' CHIAMATO ALLA CASTITA'

Catechismo della Chiesa Cattolica
Castità e omosessualità

2357 L'omosessualità designa le relazioni tra uomini o donne che provano un'attrattiva sessuale, esclusiva o predominante, verso persone del medesimo sesso. Si manifesta in forme molto varie lungo i secoli e nelle differenti culture. La sua genesi psichica rimane in gran parte inspiegabile. Appoggiandosi sulla Sacra Scrittura, che presenta le relazioni omosessuali come gravi depravazioni, [Cf ⇒ Gen 19,1-29; ⇒ Rm 1,24-27; 2357 ⇒ 1Cor 6,10; ⇒ 1Tm 1,10 ] la Tradizione ha sempre dichiarato che “GLI ATTI DI OMOSESSUALITÀ SONO INTRINSECAMENTE DISORDINATI” [Congregazione per la Dottrina della Fede, Dich. Persona humana, 8]. SONO CONTRARI ALLA LEGGE NATURALE. Precludono all'atto sessuale il dono della vita. Non sono il frutto di una vera complementarità affettiva e sessuale. IN NESSUN CASO POSSONO ESSERE APPROVATI.

2358 Un numero non trascurabile di uomini e di donne presenta tendenze omosessuali profondamente radicate. Questa inclinazione, oggettivamente disordinata, costituisce per la maggior parte di loro una prova. Perciò DEVONO ESSERE ACCOLTI CON RISPETTO, COMPASSIONE, DELICATEZZA. A loro riguardo si eviterà ogni marchio di ingiusta discriminazione. Tali persone sono chiamate a realizzare la volontà di Dio nella loro vita, e, se sono cristiane, a unire al sacrificio della croce del Signore le difficoltà che possono incontrare in conseguenza della loro condizione.

2359 LE PERSONE OMOSESSUALI SONO CHIAMATE ALLA CASTITÀ. Attraverso le virtù della padronanza di sé, educatrici della libertà interiore, mediante il sostegno, talvolta, di un'amicizia disinteressata, con la preghiera e la grazia sacramentale, possono e devono, gradatamente e risolutamente, avvicinarsi alla perfezione cristiana.

http://www.vatican.va/archive/ITA0014/__P84.HTM