9 aprile 2013

Un documento citato dai soliti settari

farebbe credere che un vescovo cattolico al Concilio Vaticano I avesse fatto un discorso per negare il primato petrino e il fondamento evangelico non solo del papato, ma anche della successione apostolica.
Un discorso tipicamente da protestante pubblicizzato attualmente anche da ex sacerdoti cattolici ridotti dalla Chiesa allo stato laicale

SI TRATTA DI UN'ALTRO FALSO

Il vescovo in questione, era Josip Jurj Strossmajer vescovo di Diakovár.
Intervenne cinque volte al Vaticano I e MAI pronunciò simile discorso, e morì fedele alla Chiesa.

I discorsi del vescovo Strossmajer, sono contenuti in
I.D.M. MANSI: Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, voll. 50, 51 y 52,
a cura de I.B. Martin y L. Petit, Paris 1911-1927,

Vi si trovano registrati tutti gli interventi di tutti i vescovi nei concili della Chiesa cattolica, non vi sono assolutamente riportate le cose che sono state attribuite al vescovo Strossmajer

Il discorso che circola in rete attribuito a Strossmajer è in realtà di un apostata.
Dal "Grande Dizionario Enciclopedico UTET, Volume XIX, Torino (1991) p.469:

"L'apostata José Agustín de Escudero gli attribuì un discorso apocrifo, pubblicato a Firenze col titolo "Papa e Vangelo di un Vescovo al Concilio Vaticano" (1870)" tradotto e stampato più volte in molte lingue".

LO STESSO VESCOVO, INFORMATO QUANDO ERA ANCORA IN VITA DI QUESTA FALSIFICAZIONE A SUO NOME, NEGÒ DI AVER MAI DETTO COSE SIMILI, MA EVIDENTEMENTE CONTRO I FALSARI NON CONTANO N EANCHE LE SMENTITE DEI DIRETTI INTERESSATI

Ogni enciclopedia di storia della Chiesa, e ogni storia del
Concilio Vaticano I dedicano qualche pagina a questo falso notorio, che fu scoperto non appena diffuso