19 gennaio 2015

Papa Francesco: Ti amiamo" anche noi!

Scriviamo questo articolo partendo da alcune citazioni del Nuovo Testamento:

"Non giudicate secondo l’apparenza, ma giudicate con giusto giudizio" (Giovanni 7:24)

"Non sapete voi che i santi giudicheranno il mondo? E se il mondo è giudicato da voi, siete voi indegni di giudicar delle cose minime? Non sapete voi che giudicheremo gli angeli? Quanto più possiamo giudicare delle cose di questa vita" ( 1 Corinzi 6: 2,3 ) 

"Non giudicate acciocché non siate giudicati; perché col giudicio col quale giudicate, sarete giudicati; e con la misura onde misurate, sarà misurato a voi. E perché guardi tu il bruscolo che è nell’occhio del tuo fratello, mentre non iscorgi la trave che è nell’occhio tuo?" ( Matteo 7:1,3)

"Perciò, o uomo, chiunque tu sii che giudichi, sei inescusabile; poiché nel giudicare gli altri, tu condanni te stesso; poiché tu che giudichi, fai le medesime cose. …
E pensi tu, o uomo che giudichi quelli che fanno tali cose e le fai tu stesso, di scampare al giudizio di Dio?" (Romani 2:1,3)

Quanti hanno giudicato questo gesto di Papa Francesco?

Tanti, troppi hanno giudicato frettolosamente questo gesto senza andare a fondo, si sono limitati alle apparenze, forse proprio perchè non c'è volontà di andare a fondo, di capire i gesti del Papa ma semplicemente di trovare pretesti stupidi per poter arrogarsi il diritto di giudicare per primi e questo come abbiamo letto all'inizio è sbagliato.

Perchè Papa Francesco ha fatto questo gesto e cosa significa?

Lo apprendiamo dall'ansa, stava salutando dei ragazzi sordomuti:

"Il Papa usa il linguaggio dei segni per comunicare con due sordomuti: è accaduto a Manila nell'incontro con le famiglie. Prima che il Papa prendesse la parola tra le testimonianze c'è stata quella di una coppia di sordomuti. Con loro i 4 figli (non disabili). Il Papa nel salutarli, aiutato dal card. Luis Tagle, ha usato il linguaggio dei segni. Sempre Tagle gli ha mostrato poi il segno con le tre dita usato dai giovani per dire 'Ti voglio bene' e il Papa lo ha imitato. (ANSA)"

Ecco spiegato l'arcano mistero del gesto del Papa, stava semplicemente dicendo ai ragazzi sordomuti "Ti voglio bene" o anche "Ti amo"! Questo lo possiamo verificare con una semplice ricerca se proprio non ci fidiamo dell'ANSA e vediamo sul sito Wikihow che quel gesto nel linguaggio dei sordomuti significa proprio "Ti Amo".

Che brutto colpo per quelli che si affrettano a giudicare il Papa per ogni cosa che fa, quanta grazia poi scoprire che il Pontefice riesce sempre a stupirci al di la delle malelingue biforcute che non hanno altro da fare che sibilare velenosamente contro di lui.

Ti amiamo anche noi Papa Francesco!

http://il-bisbetico.blogspot.it/2015/01/papa-francesco-ti-amiamo-anche-noi.html


Come Dire "Ti Amo" nella Lingua dei Segni