«CONTRO LA SESSUALIZZAZIONE». Questo tipo di educazione lanciato in forma sperimentale, dovrebbe diventare obbligatorio a partire dall’anno scolastico 2014/2015 per «fornire ai giovani le conoscenze essenziali, le capacità, le competenze e i valori di cui hanno bisogno per conoscere la loro sessualità, provando piacere fisico, psichico ed emozionale».
Ma un gruppo di genitori ha lanciato una campagna nazionale per promuovere un referendum contro «la sessualizzazione negli asili e alle elementari». La campagna ha raccolto in pochi mesi 100 mila firme e ora il governo federale dovrà indire un referendum.
REFERENDUM. La proposta dei promotori del referendum è di abolire l’educazione sessuale nelle scuole a bambini fino ai 9 anni di età, di renderla opzionale fino a 12 anni e obbligatoria per i più grandi a patto che sia condotta da insegnanti di biologia che si concentrino «sulla riproduzione» senza andare a toccare gli «aspetti sociali della sessualità».
LA SITUAZIONE ANCHE PER NOI IN ITALIA E' GRAVE, MOLTO GRAVE, DIAMOCI UN SMOSSA, PERCHE' QUESTI CI VOGLIONO PESTARE SOTTO I PIEDI, NOI E I NOSTRI FIGLI!...
SCHIFO, ORRORE, EPPURE QUESTI OGGETTI LI FANNO VEDERE AI BIMBI, SPIEGANDOGLI COME SI USANO QUELLI VERI...
VERGOGNA!
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