21 dicembre 2013

Testimoni di geova: il dio americano della torre di guardia

Quale industria al mondo è oggi capace di avere dei dipendenti senza pagarli, anzi, che addirittura sono i dipendenti a pagare la loro azienda? Paradossale!

La Torre di Guardia è il periodico più diffuso e tradotto nel mondo, insieme alla rivista
“Svegliatevi!”, ha una tiratura annuale che sfiora il miliardo di copie (984.490.000) in quasi 200 lingue. Queste pubblicazioni vengono distribuite con il metodo del porta a porta; certamente il metodo più efficace. Circa 7 milioni di persone vengono addestrate settimanalmente, attraverso le riunioni stabilite, su come devono presentare e vendere la letteratura geovista.

Si tratta di persone che pagano anticipatamente ogni produzione che arriva al reparto letteratura della locale sala del regno. Pertanto, se avanzano delle riviste – pare che molte cantine siano piene di ‘quintali della preziosa carta’- son già state pagate e, quindi, È un costo che si accolla l’adepto, come del resto succede in altri movimenti religiosi tipo Scientology.

In oltre un secolo di storia, la Torre di Guardia ha coperto l’intero pianeta con le sue pagine annuncianti il “Regno di Dio” che “eliminerà tutta la malvagità e trasformerà la terra in un paradiso”. Un motivo conduttore che dura da generazioni, quello della Watch Tower Society, perché il prodotto escatologico funziona e, per chi lo sa utilizzare e gestire nel tempo, come ha dimostrato il corpo direttivo mondiale dei testimoni di Geova, può diventare una fonte di guadagno che supera quella degli investimenti bellici o della droga.

Quale industria al mondo è oggi capace di avere dei dipendenti senza pagarli, anzi, che addirittura sono i dipendenti a pagare la loro azienda? Paradossale!

La WTS è certamente la più organizzata comunità religiosa nel gestire e strumentalizzare la coscienza di milioni di persone, ignare dell’imbroglio che ha commercializzato la loro fede. E’ anche vero che volendo analizzare il fenomeno geovista da un punto di vista commerciale ci dobbiamo inchinare di fronte al metodo adottato dal corpo direttivo che ogni settimana indottrina i suoi associati con studi fatti di domande e risposte, così che può esercitare un perfetto controllo su ogni fase della vita di tutti i giorni. Sembra di vivere il “Grande fratello” dove sono valutati tutti i dettagli per il totale dominio sulle menti di queste persone, che solo uscendo fuori da quel sistema si accorgono di quanto sono stati sfruttati per riempire le casse degli yankee “pescatori di uomini” per il loro dio SpA.

Le migliaia di persone che sono uscite dai testimoni di Geova hanno reazioni diverse ma che rivelano spesso profondi disagi nella loro personalità. Si tratta di persone che si sentono ferite nell’animo, che provano una profonda rabbia per essere caduti in un’esperienza così devastante per il fatto di essere stati manipolati nello spirito. Ma quello che rattrista ancora di più è pensare alle migliaia di testimoni di Geova che non hanno la forza di ribellarsi al “Grande fratello” perché vivono in condizione di ostaggio, in quanto se decidessero di uscire fuori dalla comunità perderebbero i normali contatti con i famigliari che anche loro appartengono ai tdG, perderebbero i loro amici.

E’ instancabile la tattica psicologica del corpo direttivo dei testimoni di Geova, si insinuano nelle coscienze facendo leva su quattro argomenti psicologici di grande effetto:

1) Si considerano i soli adoratori di Dio, solo loro servono Dio come egli vuole.
2) Ostentano una fedeltà assoluta alla Bibbia e sono, secondo loro, gli unici osservanti interpreti delle Sacre Scritture che commentano sfornando miliardi di copie tra libri e riviste.
3) C’è una forte pressione psicologica sull’imminente fine del mondo, una vera e propria psicosi: ‘se stai con noi sei salvo, se no sarai distrutto per sempre’.
4) Da ultimo viene rimarcato fortemente il disordine e il male che c’è nel mondo contrapposto al naturale desiderio di pace e di giustizia che tutti abbiamo: ‘con noi il male finirà e verrà la pace sulla terra…tutti gli uomini vivranno come fratelli’.

Come nel marketing si crea il bisogno, la necessità e, ovviamente, le persone in buona fede e più fragili ‘acquistano’ il prodotto confezionato di una futura ‘vita eterna’.

http://www.articolotre.com/2011/08/testimoni-di-geova-il-dio-americano-della-torre-di-guardia/