17 settembre 2012

I Dieci Comandamenti come riportati dalla Chiesa Cattolica sono biblici?

Ovviamente i settari dicono di no!...




I soliti settari amano ripetere che la Chiesa Cattolica ha modificato i Dieci Comandamenti, "dimenticando" però i settari (volutamente e per ingannare), che quanto loro citano a dimostrazione della presunta modifica, è una forma breve del Catechismo per una facile memorizzazione.

Appare fin troppo evidente che la parte che loro più contestano, e cioè il fatto che secondo loro sia stato tolto dai Dieci Comandamenti il divieto di farsi idoli, immagini o statue, con lo scopo di essere adorate come se fossero Dio, è sintetizzato con: "Non avrai altro Dio fuori di me" che non permette affatto di adorare qualcosa o qualcun altro al di fuori dell'Unico e Vero Dio.... YHWH.

Mentono sapendo di mentire per quanto riguarda le presunte modifiche ai Dieci Comandamenti fatti secondo i settari ad opera della Chiesa Cattolica.

Nel Compendio al catechismo della Chiesa Cattolica in proposito ai Dieci Comandamenti, è riportato TUTTO IL TESTO BIBLICO da Esodo 20,2-17 e da Deuteronomio 5,6-21, SENZA NULLA TOGLIERE, e quindi la forma breve catechistica per una facile memorizzazione.

http://www.vatican.va/archive/compendium_ccc/documents/archive_2005_compendium-ccc_it.html#I%20DIECI%20COMANDAMENTI

Es 20, 1 Dio pronunciò tutte queste parole: 2 «Io Sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d’Egitto, dalla condizione servile: Dt 5, 6 “Io [Es 20,2-17+] sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dalla terra d’Egitto, dalla condizione servile.Dt 6, 4 Ascolta, Israele: il Signore è il nostro Dio, unico è il Signore. Os 13, 4 «Eppure Io Sono il Signore, tuo Dio, fin dal paese d’Egitto, non devi conoscere altro Dio fuori di me, non c’è salvatore fuori di me.
CATECHISMO DICE Io Sono il Signore tuo Dio.

1
Es 20, 3 Non avrai [Dt 6,4 ;Os 13,4] altri dèi di fronte a me. 4 Non ti farai idolo [Lv 19,4 ;Dt 4,15-20] né immagine alcuna di quanto è lassù nel cielo, né di quanto è quaggiù sulla terra, né di quanto è nelle acque sotto la terra. 5 Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, tuo Dio, sono un Dio geloso [Dt 4,24+ ;Es 34,7+] , che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano, 6 ma che dimostra la sua bontà fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti. Dt 5, 7 Non avrai altri dèi di fronte a me. 8 Non [4,15-20] ti farai idolo né immagine alcuna di quanto è lassù nel cielo né di quanto è quaggiù sulla terra né di quanto è nelle acque sotto la terra. 9 Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai. Perché io, il Signore, tuo Dio, sono un Dio geloso [4,24+ ;7,9-10] , che punisce la colpa dei padri nei figli fino alla terza e alla quarta generazione, per coloro che mi odiano, 10 ma che dimostra la sua bontà fino a mille generazioni, per quelli che mi amano e osservano i miei comandamenti.
CATECHISMO DICE 1. Non avrai altro Dio fuori di me.

2
Es 20, 7 Non pronuncerai [Lv 19,12] invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascia impunito chi pronuncia il suo nome invano.Dt 5, 11 Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascia impunito chi pronuncia il suo nome invano.
CATECHISMO DICE 2. Non nominare il nome di Dio invano.

3
Es 20, 8 Ricòrdati [23,12 ;31,12-17 ;34,21 ;35,1-3 ;Lv 19,3 ;Lv 23,3 ;Nm 15,32-36 ;Dt 5,12-15 ;2Cr 36,21 ;Lc 13,14] del giorno del sabato per santificarlo. 9 Sei giorni lavorerai e farai ogni tuo lavoro; 10 ma il settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: non farai alcun lavoro, né tu né tuo figlio né tua figlia, né il tuo schiavo né la tua schiava, né il tuo bestiame, né il forestiero che dimora presso di te. 11 Perché in sei [Gen 2,2-3] giorni il Signore ha fatto il cielo e la terra e il mare e quanto è in essi, ma si è riposato il settimo giorno. Perciò il Signore ha benedetto il giorno del sabato e lo ha consacrato. Dt 5, 12 Osserva il giorno del sabato per santificarlo, come il Signore, tuo Dio, ti ha comandato. 13 Sei giorni lavorerai e farai ogni tuo lavoro; 14 ma il settimo giorno è il sabato in onore del Signore, tuo Dio: non farai alcun lavoro, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo schiavo, né la tua schiava, né il tuo bue, né il tuo asino, né il tuo bestiame, né il forestiero [Es 12,48+] che dimora presso di te, perché il tuo schiavo e la tua schiava si riposino come te. 15 Ricòrdati che sei stato schiavo nella terra d’Egitto e che il Signore, tuo Dio, ti ha fatto uscire di là con mano potente e braccio teso; perciò il Signore, tuo Dio, ti ordina di osservare il giorno del sabato.
CATECHISMO DICE 3. Ricordati di santificare le feste.

4
Es 20, 12 Onora [Lv 19,3 ;Ef 6,2-3] tuo padre e tua madre, perché si prolunghino i tuoi giorni nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà. Dt 5, 16 Onora [Sir 3,1-16] tuo padre e tua madre, come il Signore, tuo Dio, ti ha comandato, perché si prolunghino i tuoi giorni e tu sia felice nel paese che il Signore, tuo Dio, ti dà.
CATECHISMO DICE 4. Onora tuo padre e tua madre.

5
Es 20, 13 Non [Rm 13,9 ;Gc 2,11] ucciderai. Dt 5, 17 Non ucciderai.
CATECHISMO DICE 5. Non uccidere.

6
Es 20, 14 Non commetterai adulterio. Dt 5, 18 Non commetterai adulterio.
CATECHISMO DICE 6. Non commettere atti impuri.

7
Es 20, 15 Non [Lv 19,11] ruberai. Dt 5, 19 Non ruberai.
CATECHISMO DICE 7. Non rubare.

8
Es 20, 16 Non [Dt 5,20] pronuncerai falsa testimonianza contro il tuo prossimo. Dt 5, 20 Non pronuncerai testimonianza menzognera contro il tuo prossimo.
CATECHISMO DICE 8. Non dire falsa testimonianza.

9
Es 20, 17 Non [Mi 2,2] desidererai la moglie del tuo prossimo.Dt 5, 21 Non desidererai la moglie del tuo prossimo.
CATECHISMO DICE 9. Non desiderare la donna d'altri.

10
Es 20, 17 Non desidererai la casa del tuo prossimo, né il suo schiavo né la sua schiava, né il suo bue né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo. Dt 5, 21 Non bramerai la casa del tuo prossimo, né il suo campo, né il suo schiavo, né la sua schiava, né il suo bue, né il suo asino, né alcuna cosa che appartenga al tuo prossimo.
CATECHISMO DICE 10. Non desiderare la roba d'altri.

QUINDI POSSIAMO DIRE CHE IL CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA APOSTOLICA ROMANA E' IN PERFETTA SINTONIA CON LE SCRITTURE.

http://paroladidio.xoom.it/virgiliowizard/i-10-comandamenti-della-chiesa-cattolica-sono-biblicir?SESS68d2cd039928e6687f904cdc18e8fddb=3f48c75f22ade42577870357b60c68c9