5 marzo 2017

#nonsiateridicoli

Fin troppe volte ho sentito dire, e l'ultima volta ieri nel corso di esercizi spirituali, che tutti i battezzati devono trasmettere la fede, non è che la fede là si può trasmettere con un'ora di catechismo a settimana con il tutto da demandare al prete e al catechista di turno. I primi a dover trasmettere la fede devono essere i genitori che se si dicono cristiani, questo è il più grande dono che possono fare ai propri figli: trasmettergli la fede. Ed è giusto che sia così. D'accordo al 100%. Tutti i battezzati sono tenuti a dare testimonianza e quindi come conseguenza di ciò si può incontrare anche chi ti chiede, e quindi delle risposte si devono pur dare. Ma se testimoniando la fede ci sta chi ti chiede riguardo apparizioni, che sono pur sempre un argomento che riguardano la fede, come ci si deve comportare? 
La prudenza in questi casi è d'obbligo e credo la cosa più saggia da fare sia quella di attenersi a quanto decide la Chiesa, attenersi ai documenti ufficiali pubblicati in proposito. Ma ciò evidentemente non basta perché poi ti ritrovi con eminentissimi don che ti dicono che se non credi a certe apparizioni, tra l'altro ancora non riconosciute, neanche ti puoi dire cristiano. Come anche altri, che si, puoi affrontare tutti i temi che vuoi riguardanti la fede, ma se si tratta di certe presunte apparizioni non devi fare altro che tacere.  #nonsiateridicoli