22 giugno 2018

E ora daranno del razzista anche a Papa Francesco (c’è comunque chi lo ha già fatto)

ogni Paese deve fare questo con la virtù propria del governo, cioè con la prudenza. Ogni Paese deve accogliere quanto può, quanti ne può integrare” (non tutti, mi sembra chiaro)


DOMANDA: In questi giorni abbiamo visto l’incidente della nave Aquarius. Lei ha parlato dell’aiuto ai rifugiati. Pensa che alcuni governi strumentalizzino il dramma degli immigrati?

RISPOSTA DI PAPA FRANCESCO: Sui rifugiati ho parlato molto e i criteri sono quelli che ho detto: accogliere, accompagnare, sistemare, integrare. Poi ho detto che ogni Paese deve fare questo con la virtù propria del governo, cioè con la prudenza. Ogni Paese deve accogliere quanto può, quanti ne può integrare. L’Italia e la Grecia sono state generosissime ad accogliere. C’è il problema del traffico dei migranti. Ho visto le fotografia dei trafficanti in Libia. C’è un caso che conosco, le carceri dei trafficanti sono terribili, come nei lager della seconda guerra mondiale si vedevano mutilazioni e torture. C’è una preoccupazione mondiale che non cadano nelle mani di questa gente. So che i governi parlano di questo e vogliono rivedere l’accordo di Dublino. In Spagna voi avete avuto il caso di questa nave approdata a Valencia. Tutto questo è un disordine, il problema della fame in Africa si può risolvere. Tanti governi europei stanno pensando di investire in quei Paesi per dare investimento e educazione. Nell’immaginario collettivo c’è un pensiero brutto: l’Africa va sfruttata. Sempre sono schiavi. Deve cambiare questo piano. Anche negli Usa c’è questo problema migratorio. In America latina lasciano la campagna e vanno nelle grandi città, ma c’è anche una migrazione esterna ad altri paesi che danno lavoro e su questo io concordo con quello che dicono i vescovi di quei Paesi, mi schiero con loro.

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