9 luglio 2017

Migranti


I politici si stanno agitando perché ora qualcuno, cambiando idea, ha detto che i migranti vanno aiutati a casa loro. Veramente lo ha detto anche Papa Francesco e non da ora:

2017: "È assolutamente necessario, pertanto, affrontare nei Paesi d’origine le cause che provocano le migrazioni. Questo esige, come primo passo, l’impegno dell’intera Comunità internazionale ad estinguere i conflitti e le violenze che costringono le persone alla fuga"

https://w2.vatican.va/content/francesco/it/messages/migration/documents/papa-francesco_20160908_world-migrants-day-2017.html

2016: "In ogni caso, è necessario scongiurare, possibilmente già sul nascere, le fughe dei profughi e gli esodi dettati dalla povertà, dalla violenza e dalle persecuzioni."

https://w2.vatican.va/content/francesco/it/messages/migration/documents/papa-francesco_20150912_world-migrants-day-2016.html

2015: "La Chiesa affianca tutti coloro che si sforzano per difendere il diritto di ciascuno a vivere con dignità, anzitutto esercitando il diritto a non emigrare per contribuire allo sviluppo del Paese d’origine. Questo processo dovrebbe includere, nel suo primo livello, la necessità di aiutare i Paesi da cui partono migranti e profughi."

https://w2.vatican.va/content/francesco/it/messages/migration/documents/papa-francesco_20150912_world-migrants-day-2016.html

2014: "E’ importante poi sottolineare come questa collaborazione inizi già con lo sforzo che ogni Paese dovrebbe fare per creare migliori condizioni economiche e sociali in patria, di modo che l’emigrazione non sia l’unica opzione per chi cerca pace, giustizia, sicurezza e pieno rispetto della dignità umana. Creare opportunità di lavoro nelle economie locali, eviterà inoltre la separazione delle famiglie e garantirà condizioni di stabilità e di serenità ai singoli e alle collettività."

https://w2.vatican.va/content/francesco/it/messages/migration/documents/papa-francesco_20130805_world-migrants-day.html