1 luglio 2024

Talità Kum!

“Giunsero alla casa del capo della sinagoga ed egli vide trambusto e gente che piangeva e urlava forte. Entrato, disse loro: «Perché vi agitate e piangete? La bambina non è morta, ma dorme». E lo deridevano. Ma egli, cacciati tutti fuori, prese con sé il padre e la madre della bambina e quelli che erano con lui ed entrò dove era la bambina. Prese la mano della bambina e le disse: «Talità kum», che significa: «Fanciulla, io ti dico: àlzati!».”

Notare che Gesù dice che la bambina non è morta ma “dorme”. La parola "cimitero" deriva dal greco κοιμητήριον (koimētḕrion, "luogo di riposo": il verbo κοιμᾶν (koimân) significa "fare addormentare"

È solo questione di tempo, è inevitabile, e anche tutti noi finiremo addormentati nel luogo del riposo, il cimitero. Ma arriverà il giorno del “Talità kum” anche per tutti noi. Il Signore che dirà a tutti noi: “Figlio, io ti dico: àlzati!”.

Amen!