20 settembre 2018

“Gli ipocriti, lo strumento del diavolo per distruggere la Chiesa”

A Santa Marta Francesco ammonisce coloro che si «scandalizzano» dei peccati altrui perché «si credono salvati per i propri meriti esterni». «Gesù perdona e usa misericordia, non dimentichiamolo quando sparliamo degli altri»

«Ma guarda, quale scandalo! Non si può vivere così! Abbiamo perduto i valori… Adesso tutti hanno il diritto di entrare in chiesa, anche i divorziati, tutti. Ma dove stiamo?». In passato o nel presente sono tanti i «giusti» e i «puri» che esclamano frasi del genere dentro e fuori la Chiesa. Francesco dà un nome a queste critiche e pubbliche denunce: è «lo scandalo degli ipocriti», dice nella messa a Santa Marta. È «l’ipocrisia di coloro che si credono salvati per i propri meriti esterni».


Gesù stesso mostra un atteggiamento durissimo nei confronti di queste persone che «esteriormente mostrano “tutto bello”» ma dentro hanno «putredine», marciume. «Sepolcri imbiancati», li definisce Cristo. E Francesco rincara la dose: «La Chiesa, quando cammina nella storia, è perseguitata dagli ipocriti: ipocriti da dentro e da fuori. Il diavolo non ha niente da fare con i peccatori pentiti, perché guardano Dio e dicono: “Signore sono peccatore, aiutami”. E il diavolo è impotente, ma è forte con gli ipocriti. È forte, e li usa per distruggere, distruggere la gente, distruggere la società, distruggere la Chiesa. Il cavallo di battaglia del diavolo è l’ipocrisia, perché lui è un bugiardo: si fa vedere come principe potente, bellissimo, e da dietro è un assassino».

Totalmente contraria è la testimonianza offerta da Gesù, afferma Francesco nella sua omelia riportata da Vatican News: un amore grande, totale, che guarda anche al «piccolo gesto di buona volontà, lo prende e lo porta avanti». Come accade ad esempio per la donna del Vangelo di oggi, che non nasconde la sua condizione di «peccatrice» ma mostra un grande amore a Cristo. «Sono perdonati i suoi molti peccati, perché ha molto amato», sono le parole di Gesù su cui il Pontefice invita a riflettere. «A questa le è stato perdonato tanto perché ha amato molto».

«“Ma come amare? Queste non sanno amare”», obietterebbe qualcuno. «Cercano l’amore», replica il Papa. «Gesù, parlando di queste, dice – una volta ha detto - che saranno davanti a noi, nel Regno dei Cieli». «Ma quale scandalo… Ma questa gente!”», esclamano i farisei, che «hanno un atteggiamento che soltanto gli ipocriti usano spesso: si scandalizzano», annota Francesco.

Conclude quindi esortando a «non dimenticare che Gesù perdona, riceve, usa misericordia, una parola tante volte dimenticata quando sparliamo degli altri». Come Gesù dobbiamo «essere misericordiosi e non condannare gli altri. Gesù al centro». Solo così, insiste il Papa, possiamo incontrare «il vero amore», al contrario degli ipocriti «incapaci di incontrare l’amore perché hanno il cuore chiuso».


https://www.lastampa.it/…/gli-ipocriti-strument…/pagina.html