Un nuovo sondaggio ha rivelato che il 69% dei Cattolici che vanno a Messa crede nella reale presenza di Gesù nell’Eucaristia – un risultato che mette in dubbio l’accuratezza del sondaggio bomba del 2019 del Pew Research Center, che aveva rivelato che solo un terzo dei cattolici praticanti credono in questo principio fondamentale della Fede Cattolica, secondo il Catechismo della Chiesa Cattolica. Lo scrive Jonah McKeown in un articolo per la Catholic News Agency del 16 giugno 2024 [QUI], che riportiamo di seguito nella nostra traduzione italiana dall’inglese. La notizia è, che il 31% dei Cattolici praticanti non crede nella presenza reale di Gesù nell’Eucaristia e che essi si definiscono contemporaneamente come Cattolici. Prima che mancanza di fede è dissonanza cognitiva.
La Vinea Research, una società cattolica che ha condotto il nuovo sondaggio alla fine del 2022, afferma che il linguaggio utilizzato per il suo sondaggio, diverso da quello di Pew, ha prodotto un risultato che “rappresenta in modo più accurato il modo in cui i Cattolici comprendono l’Eucaristia”.
“Utilizzando un linguaggio più comunemente compreso dai Cattolici, la ricerca di Vinea Research indica, che molti più Cattolici di quanto si pensasse inizialmente, hanno una comprensione autentica dell’insegnamento Cattolico fondamentale sulla presenza reale di Cristo nell’Eucaristia”, ha affermato la società in un comunicato stampa.
Lo studio Pew del 2019 è stato ampiamente citato come catalizzatore del Risveglio Eucaristico Nazionale, un’iniziativa dei vescovi statunitensi iniziata nel 2022 per diffondere e approfondire la devozione a Cristo nell’Eucaristia. Il Risveglio Eucaristico Nazionale culminerà con il Congresso Eucaristico Nazionale, un’importante incontro che si terrà a Indianapolis dal 17 al 21 luglio.
Il sondaggio di Vinea Research del 2022 è stato condotto in modo indipendente, ha affermato Hans Plate, il fondatore di Vinea Research, senza alcun coinvolgimento o sponsorizzazione da parte dei vescovi statunitensi o del Risveglio Eucaristico Nazionale. Nell’ambito del sondaggio, Vinea Research ha campionato 2.200 persone, fornendo a metà degli intervistati la formulazione originale del Pew e all’altra metà domande che Vinea Research ha riformulato per riflettere meglio il linguaggio Cattolico.
Il sondaggio Pew aveva chiesto agli intervistati cosa pensavano che la Chiesa insegni riguardo all’Eucaristia e anche cosa credono personalmente, usando la stessa domanda per entrambi:
Durante la Messa cattolica, il pane e il vino
a. Diventano effettivamente il corpo e il sangue di Gesù Cristo
b. Sono simboli del corpo e del sangue di Gesù Cristo
Le domande riformulate di Vinea Research, tenendo conto del fatto che il Catechismo della Chiesa Cattolica descrive Gesù come “veramente presente” nell’Eucaristia, recitano come segue:
Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio l’insegnamento Cattolico sul pane e sul vino usati per la Comunione?
a. Gesù Cristo è realmente presente nel pane e nel vino dell’Eucaristia
b. Il pane e il vino sono simboli di Gesù, ma Gesù non è veramente presente
c. Non sicuro
Indipendentemente dall’insegnamento ufficiale della Chiesa Cattolica, cosa credi personalmente riguardo al pane e al vino usati per la Comunione?
a. Gesù Cristo è veramente presente nel pane e nel vino dell’Eucaristia
b. Il pane e il vino sono simboli di Gesù, ma Gesù non è veramente presente
Hans Plate ha detto alla CNA, che tra gli intervistati che hanno risposto alle domande originali del sondaggio di Pew, il 41% ha espresso fede nella Presenza Reale, leggermente superiore, ma non dissimile, al risultato del sondaggio di Pew. Tuttavia, tra coloro che hanno ricevuto le domande riformulate, il 69% ha espresso complessivamente di aver fede nella Presenza Reale di Gesù nell’Eucaristia.
“Non voglio paragonare il mio sondaggio a quello di Pew, ma sto paragonando il linguaggio di Pew a un linguaggio più accurato in ambito Cattolico. La formulazione conta in modo significativo”, ha detto Hans Plate.
Ha anche notato che il livello della fede nella Presenza Reale varia considerevolmente in base alla partecipazione alla Messa auto-riferita. Tra i Cattolici che affermano di partecipare “raramente” alla Messa, solo il 51% ha espresso di credere nella Presenza Reale. Al contrario, l’81% dei cattolici che frequentano settimanalmente e il 92% che frequentano più di una volta a settimana hanno dichiarato di credere. Anche tra i cattolici che frequentano solo poche volte all’anno, quasi due terzi affermano di credere nella Presenza Reale.
Il sondaggio di Vinea Research non è il primo a tentare di rivedere le domande poste da Pew per ottenere una comprensione più accurata della fede eucaristica. Nel 2023, il Centro per la Ricerca Applicata all’Apostolato (CARA) della Georgetown University ha condotto un sondaggio modificando la formulazione delle domande e ha rilevato che il 64% degli intervistati “ha fornito risposte che indicano che credono nella Presenza Reale”. Dal sondaggio è emerso inoltre, che il 95% dei partecipanti settimanalmente alla Messa e l’80% di coloro che partecipano almeno una volta al mese credono nella Presenza Reale.
Hans Plate si è affrettato a sottolineare che il sondaggio di Vinea Research non smentisce in alcun modo la necessità di un Risveglio Eucaristico Nazionale. Oltre al numero ancora considerevole di Cattolici che non credono nella Presenza Reale, ha osservato che il suo sondaggio ha scoperto una popolazione Cattolica che raramente frequenta la Messa, comunque crede che Gesù sia realmente presente nel Santissimo Sacramento dell’Altare.