tag:blogger.com,1999:blog-72077568259581962142024-03-19T04:33:17.958+01:00Misericordia io voglio e non sacrificioRenatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comBlogger2354125tag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-74397043847620788802024-02-24T23:44:00.001+01:002024-02-25T23:47:58.946+01:00Esercizi Spirituali, una riflessione al giorno con il card. Cantalamessa: "6 - Voi siete miei amici"<p style="text-align: justify;">“La parola che vi offro oggi da 'succhiare' è una parola dolce come il miele", spiega il cardinale Cantalamessa nell'ultima delle sue riflessioni. "Sono contento di terminare con essa perché così continuerà, spero, a risuonare dentro di voi per lungo tempo. Gesù la rivolse ai discepoli al momento di congedarsi da loro, ma, come ogni parola di Cristo, essa è destinata a ogni suo discepolo, di ogni tempo: 'Voi siete miei amici.. Non vi chiamo più servi..., ma vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre mio l'ho/atto conoscere a voi' (Gv 15, 14). 'Voi siete miei amici!'. Voglio farvi, a questo proposito, una piccola confidenza. In un incontro di preghiera di tanti anni fa, una donna aprì la Bibbia e lesse il brano del Vangelo di Giovanni dove si trova quella parola. Io l'avevo ascoltata chissà quante volte, ma in quel momento la parola amici 'esplose' (non trovo termine più adatto di questo) dentro di me. Succede con le parole della Scrittura, e soltanto con esse. Ed è sempre la stessa persona ad accendere la miccia: lo Spirito Santo. Cominciai a ripetere dentro di me: amico?! Gesù di Nazareth, il mio Signore, l'Onnipotente, colui che è morto per me, mi ha chiamato amico, e lui non dice mai parole vuote... Dunque, sono davvero per lui un amico, una persona cara! Tornando al mio convento dall'incontro, mi pareva che con quella certezza si poteva volare sui tetti della città, come si vede in certe pitture di Chagall. Volesse il cielo che quella parola "amico" esplodesse anche dentro di te che ascolti e illuminasse tutta la tua vita! Buona Quaresima e, fin d'ora, Buona Pasqua!'.</p><p style="text-align: justify;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="343" src="https://www.youtube.com/embed/lMyaiFQnU54" width="570" youtube-src-id="lMyaiFQnU54"></iframe></div><p></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-64082045605044289822024-02-23T23:41:00.001+01:002024-02-25T23:44:16.687+01:00Esercizi Spirituali, una riflessione al giorno con il card. Cantalamessa: "5 - Zaccheo, scendi!"<p style="text-align: justify;"> "La parola che ci accompagna oggi - dice il cardinale - è quella che Gesù rivolse a Zaccheo che era salito su un sicomoro per vederlo. Passando di lì, Gesù alzò lo sguardo e - in tono di invito, non di rimprovero - gli disse: 'Zaccheo, scendi subito, perché oggi voglio venire a casa tua!' (Luca 19, 1-10). Zaccheo sono io che parlo e tu che ascolti. 'Voglio venire a casa tua'. Detto a noi, significa: 'Voglio entrare nell'intimità della tua vita. Non mi basta incontrarti tra la folla, in piazza o in Chiesa'. Richiamiamo alla mente l'invito di Papa Francesco all'inizio della sua Evangelii Gaudium: 'Invito ogni cristiano, in qualsiasi luogo e situazione si trovi, a rinnovare oggi stesso il suo incontro personale con Gesù Cristo o, almeno, a prendere la decisione di lasciarsi incontrare da Lui, di cercarlo ogni giorno senza sosta' (EG, 3)".</p><p style="text-align: justify;">"In che cosa consiste questo famoso 'incontro personale' con Cristo?", domanda ancora Cantalamessa. "È come incontrare una persona dal vivo, dopo averla conosciuta per anni solo in fotografia. Aiuta a capire la differenza quello che succede nell'ambito umano, quando si passa dal conoscere una persona all'innamorarsi di essa. Se sei un giovane o una giovane, sei in grado di capire questo meglio di chiunque altro. Non c'è che l'innamoramento che cambia veramente la vita. Sia quella naturale che quella dello spirito. E Gesu è un innamorato che non delude mai!".</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="373" src="https://www.youtube.com/embed/9_fGJTuv8o0" width="600" youtube-src-id="9_fGJTuv8o0"></iframe></div><br /><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-54520273488644825182024-02-22T23:36:00.001+01:002024-02-25T23:40:43.492+01:00Esercizi Spirituali, una riflessione al giorno con il card. Cantalamessa: "4 - Va' e non peccare più"<p style="text-align: justify;"> La parola di Gesù da accogliere oggi, dice il cardinale Cantalamessa, "è quella che Egli rivolse alla adultera, dopo che i suoi accusatori si erano dileguati: 'Donna, nessuno ti ha condannato?'. 'Nessuno, Signore'. 'Neanche io ti condanno e d'ora in poi non peccare più'. 'D'ora in poi non peccare più!'. Ognuno di noi, se si esamina bene, si accorgerà che, accanto ai tanti peccati che commette, ce n'è uno diverso dagli altri. Si tratta di quel peccato al quale si è segretamente un po' attaccati, che si confessa, ma senza una reale volontà di dire basta!".</p><p style="text-align: justify;">"Sant'Agostino, nelle Confessioni - spiega il predicatore della Casa pontificia - ci descrive la sua lotta per liberarsi dal peccato della sensualità. Ci fu un momento in cui pregava Dio dicendo: 'Concedimi castità e continenza'. Però, una vocina aggiungeva: 'Non subito, Signore!'. Arrivò il momento in cui gridò a se stesso: 'Perché domani?', domani che in latino si dice cras. 'Perché questo corvo che dice cras? Perché non ora?'. Bastò che dicesse questo 'basta!' per sentirsi libero. Cosa si deve fare concretamente? Mettersi un istante alla presenza di Dio e dirgli: 'Signore, tu conosci bene la mia fragilità. Fidandomi perciò unicamente della tua grazia, io ti dico che, d'ora in poi, voglio dire basta a quella soddisfazione, a quella libertà, a quell'amicizia, a quel rancore, a quel sotterfugio finanziario, insomma, basta a quel peccato che io e te conosciamo bene'. Vengo a ricevere il tuo perdono sacramentale. Potrai anche ricadere... Potremmo anche ricadere dopo, ma per Dio qualcosa è cambiato: la tua libertà si è schierata con lui. Siete in due adesso a lottare contro lo stesso nemico. Vedrai quanto è più bello vivere liberi dalla schiavitù del peccato, in pace con Dio e con se stessi!".</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="366" src="https://www.youtube.com/embed/LQw9VWRV9SI" width="609" youtube-src-id="LQw9VWRV9SI"></iframe></div><br /><p style="text-align: justify;"><br /></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-80012025941610801372024-02-21T23:28:00.001+01:002024-02-25T23:35:02.086+01:00Esercizi Spirituali, una riflessione al giorno con il card. Cantalamessa: "3 - Credi tu?"<p style="text-align: justify;">“La parola da 'masticare' oggi - dice Cantalamessa nella sua riflessione - è la domanda che Gesù rivolse alla sorella di Lazzaro, davanti alla tomba del fratello morto: 'Credi tu?' (Gv 11, 26)". "Lascia da parte per un momento tutto quello che hai imparato a memoria dal catechismo e che ripeti nel Credo. Entra in quell'ambito segreto, dove non ci siete che tu e Dio. Domandati: Credo io? Ho mai creduto davvero, di persona, e non solo 'per interposta persona', fosse pure la Chiesa universale? San Paolo scrive che 'con il cuore si crede e con la bocca si fa la professione di fede' (Romani 10, 10): la mia professione di fede viene dal profondo del cuore? La fede apre orizzonti nuovi; è l'unica capace di dare una risposta seria alle domande più importanti dell'essere umano: "Chi sono? Da dove vengo? Dove vado?". L'era elettronica ci offre una immagine inedita della fede: la connessione a internet. Apri la pagina di Google e sei connesso! Tutto il mondo virtuale si apre davanti a te. Qualcosa di simile si ottiene con la fede. Senza fili, senza costi. Una breve preghiera, un semplice movimento del cuore, uno sguardo all'immagine di Cristo che hai davanti stando a tavolino, e sei connesso! Connesso ad un mondo non virtuale, ma reale. L'unico veramente reale, perché eterno: il mondo di Dio! Provaci e vedrai se dico il vero!”.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="367" src="https://www.youtube.com/embed/Xhq_HJCNdFY" width="617" youtube-src-id="Xhq_HJCNdFY"></iframe></div><br /><p style="text-align: justify;"><br /></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-23001206497751676402024-02-20T23:14:00.002+01:002024-02-25T23:30:12.597+01:00Esercizi Spirituali, una riflessione al giorno con il card. Cantalamessa: "2 - Una cosa sola è necessaria!"<p style="text-align: justify;">“Le parole di Gesù nel Vangelo sono ad altissima ‘gradazione’. Si gustano prendendole a gocce”, sottolinea Cantalamessa nella seconda meditazione, pubblicata oggi 20 febbraio. “La ‘goccia’ per oggi è la parola che Gesù disse a Marta che si affaccendava per molte cose: ‘Marta, Marta: una cosa sola è necessaria’ (Luca 10,42). Quella parola adesso è rivolta a ciascuno di noi. Una cosa sola è necessaria! Se hai quest'unica cosa, hai tutto, anche se non hai nient’altro; se non l’hai, non hai nulla, anche se il mondo intero fosse tuo! Che cos’è quest’unica cosa necessaria, te lo voglio far dire da un grande filosofo e credente dell'Ottocento, Soeren Kierkegaard, perché non si pensi che siamo soli noi predicatori a crederlo. Dice: ‘Si parla tanto di vite sprecate. Ma sprecata è soltanto la vita di quell'uomo [e di quella donna, aggiungo io] che così la lasciava passare, ingannato dalle gioie della vita e dalle sue preoccupazioni, mai si rese conto che esiste un Dio e che lui, proprio lui, sta davanti a questo Dio’ (Kierkegaard, La malattia mortale). Che cos'è l'unica cosa necessaria, Gesù l'ha detto lui stesso con due parabole. È il tesoro nascosto per il quale vale la pena vendere tutto; è la perla preziosa, per avere la quale conviene dare via tutte le perle del mondo (Matteo 13, 44-45). L'unica cosa necessaria è il Regno di Dio, cioè è Dio!”.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="364" src="https://www.youtube.com/embed/NhidVKOUpgM" width="630" youtube-src-id="NhidVKOUpgM"></iframe></div><br /><p style="text-align: justify;"><br /></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-32598062940711558612024-02-19T23:06:00.004+01:002024-02-25T23:50:03.030+01:00Esercizi Spirituali, una riflessione al giorno con il card. Cantalamessa: "1 - Che cercate"<p style="text-align: justify;">“Che cercate?”. “'Che cercate?'. Ricordate il seguito. Quelli risposero: 'Maestro, dove abiti?'. E lui: 'Venite e vedete!' (Gv 1, 38-39). Ma in questo momento ci interessa solo la domanda di Gesù: 'Che cercate?'. Ti sei mai posto, fratello o sorella in ascolto, la domanda: 'Che cerco io nella vita?'. Se non trovi subito la risposta, te la suggerisco io. Tu cerchi quello che cercano tutti: la felicità! Prima di Freud, lo aveva capito sant'Agostino: 'Tutti, diceva, vogliamo essere felici!'. Ma, a differenza di Freud, egli dava anche la ragione di questa 'pulsione' universale: 'Tu ci hai fatto per te', dice a Dio all'inizio delle sue Confessioni, 'e il nostro cuore è inquieto finché non riposa in te'. Esaminati, fratello o sorella, e vedi se non sta proprio qui la spiegazione di tante tue tristezze e inquietudini, cioè nell'aver cercato acqua in cisterne screpolate, anziché nella fonte di acqua viva che è Dio (cf. Geremia 2, 13)”.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="367" src="https://www.youtube.com/embed/E8PGZszHJx4" width="638" youtube-src-id="E8PGZszHJx4"></iframe></div><br /><p style="text-align: justify;"><br /></p><p style="text-align: justify;"><br /></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-1584096797600184742024-02-14T13:18:00.001+01:002024-02-14T13:18:44.586+01:00Perdonaci, Signore: abbiamo peccato<p style="text-align: left;"> In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:</p><p style="text-align: left;">«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c'è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.</p><p style="text-align: left;">Dunque, quando fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipòcriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.</p><p style="text-align: left;">E quando pregate, non siate simili agli ipòcriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.</p><p style="text-align: left;"> E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipòcriti, che assumono un'aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAd3lDVKm_dQSnEtkQAYhe1NGLy_v6N8CXtFrwAC-cMVBkN0EsDNIY59-QE0zbfKs_d9Hu-gaaNl3t2ft3HvMK29z28t0QIeSdDfZ_skyO8ZyU9i8ycNKDo3WpxWovXtZYIUCseKk4_r6PqAmZmlIxce5kwfhnVCsWw2CgZSZDOlGMaK2DuSUeaqGD4vBW/s1200/croce_ceneri.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="1200" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAd3lDVKm_dQSnEtkQAYhe1NGLy_v6N8CXtFrwAC-cMVBkN0EsDNIY59-QE0zbfKs_d9Hu-gaaNl3t2ft3HvMK29z28t0QIeSdDfZ_skyO8ZyU9i8ycNKDo3WpxWovXtZYIUCseKk4_r6PqAmZmlIxce5kwfhnVCsWw2CgZSZDOlGMaK2DuSUeaqGD4vBW/w640-h426/croce_ceneri.jpg" width="640" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><br /><p style="text-align: left;"><br /></p><p style="text-align: left;"><br /></p><p style="text-align: left;"><br /></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-75517080280540938732023-12-24T12:12:00.002+01:002023-12-24T12:12:32.631+01:00Buon Natale di Gesù<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPm1PhEzgOIx4FmxPF-Tn9TFY8szhuj286nq1D7E3uN34YgGlRydr688viDkaAzfqSKHNmiQ2orA1AGbBfZ1UR2-9hhI62PfuxUP_qZYnaTvyI9nv0XV4-eObeBaUQsfaHD5lVqvSVn6ceTNhPGlgjMshocClCDKEXRCX3H2rAGOPqH04WuM0qDvkbGAVs/s1280/Foto%20n.01894.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="1280" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgPm1PhEzgOIx4FmxPF-Tn9TFY8szhuj286nq1D7E3uN34YgGlRydr688viDkaAzfqSKHNmiQ2orA1AGbBfZ1UR2-9hhI62PfuxUP_qZYnaTvyI9nv0XV4-eObeBaUQsfaHD5lVqvSVn6ceTNhPGlgjMshocClCDKEXRCX3H2rAGOPqH04WuM0qDvkbGAVs/w640-h480/Foto%20n.01894.jpeg" width="640" /></a></div><br /> <p></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-89684546574018453672023-12-20T16:27:00.002+01:002023-12-20T16:27:56.573+01:00La profezia dimenticata di Ratzinger sul futuro della chiesa<p style="text-align: justify;">Una Chiesa ridimensionata, con molti meno seguaci, costretta ad abbandonare anche buona parte dei luoghi di culto costruiti nei secoli. Una Chiesa cattolica di minoranza, poco influente nella scelte politiche, socialmente irrilevante, umiliata e costretta a “ripartire dalle origini”.</p><p style="text-align: justify;">Ma anche una Chiesa che, attraverso questo “enorme sconvolgimento”, ritroverà se stessa e rinascerà “semplificata e più spirituale”. E’ la profezia sul futuro del cristianesimo pronunciata oltre 40 anni fa da un giovane teologo bavarese, Joseph Ratzinger</p><p><a href="https://www.lastampa.it/vatican-insider/it/2013/02/27/news/la-profezia-dimenticata-di-ratzinger-sul-futuro-della-chiesa-1.36121972/amp/?fbclid=IwAR1M3R7bgCiP5Eoo41JUB_dPHluSWg-y0X3g8OVfYqVeHm0BurFtjX3LivI" target="_blank">LA STAMPA</a></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBqUrn5h7aOHWeDxKX3bMuFH8_i08BDXkQLcu_FNui4y2U44OTLdcmO18h-eDcKoilr2MhpyGNHDlx91cd6N5nCq3Ht_KSjM4hJZvCMgYhDLoSXP5BIaqJ8pobmrzgv0IaKdUTlk_d_nDJBSK034jMOVVUvXOXRFt4J5DjM7zAkjl6loKGqSBawx9U1925/s810/411827130_688233840138061_3921177895635130550_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="540" data-original-width="810" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBqUrn5h7aOHWeDxKX3bMuFH8_i08BDXkQLcu_FNui4y2U44OTLdcmO18h-eDcKoilr2MhpyGNHDlx91cd6N5nCq3Ht_KSjM4hJZvCMgYhDLoSXP5BIaqJ8pobmrzgv0IaKdUTlk_d_nDJBSK034jMOVVUvXOXRFt4J5DjM7zAkjl6loKGqSBawx9U1925/w640-h426/411827130_688233840138061_3921177895635130550_n.jpg" width="640" /></a></div><br /><p style="text-align: center;"><br /></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-52905929020329480322023-12-20T16:23:00.002+01:002023-12-20T16:23:26.214+01:00?????????????????????????????? <p style="text-align: center;"><b><span style="font-size: large;">Siete confusi? più che comprensibile</span></b></p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVXtPsu_9jEURXC1WTdUg0fBpgFsFdicMjTHjzkHcDcva4rhhfa7v2HRwqO8TnRCsshVqHkkJD6xm1BP1NMOb4RuOa-xfe4MEDE5L6weyewUWktLo_Burxh9LwHNFXtZ8RaX7_CgZgKVuTsGpDpyogzkhqN4Gt6K1jE0bNmLKlKT8Kc6CF2eZjZ0ZbHti5/s801/411884688_688077546820357_180349835825492092_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="801" data-original-width="526" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgVXtPsu_9jEURXC1WTdUg0fBpgFsFdicMjTHjzkHcDcva4rhhfa7v2HRwqO8TnRCsshVqHkkJD6xm1BP1NMOb4RuOa-xfe4MEDE5L6weyewUWktLo_Burxh9LwHNFXtZ8RaX7_CgZgKVuTsGpDpyogzkhqN4Gt6K1jE0bNmLKlKT8Kc6CF2eZjZ0ZbHti5/w420-h640/411884688_688077546820357_180349835825492092_n.jpg" width="420" /></a></div><br /> <p></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-65809548682752743272023-12-01T10:55:00.003+01:002023-12-01T10:56:26.842+01:00“Smachilizzare” la Chiesa? 🤔<p style="text-align: justify;">Se maschilizzare la chiesa è peccato allora il primo a peccare è stato Gesù che invece di 12 apostoli tutti uomini avrebbe dovuto scegliere 6 uomini e 6 donne….</p><p style="text-align: justify;">Se ne sarà accorto il Papa che Maria, la Madre di Gesù, la Madre di Dio, non ha posto secondario nella Chiesa? Oppure l’attuale Papa la considera, come di fatto fanno tantissime denominazioni protestanti, semplicemente un utero in affitto? 🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔🤔</p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgH5JF59ZpJdI9H5Vy7_7dNbWzgRUmcLV37fK9yfr3837vysCqR4pjIhOyfO1BDcifLwj8jVQ8DEWaFsgRLIdQIdTdZLGRwbG-2UCpHN3nlCZzmVwJa9GsU8hqO-o7ec6sKU-BGRwZTCTVPG2juN8D3yeAWKka2-vjWg4gPutI-GF8JSWBmQpigI4bec3Fj/s1828/IMG_0148.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1828" data-original-width="1536" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgH5JF59ZpJdI9H5Vy7_7dNbWzgRUmcLV37fK9yfr3837vysCqR4pjIhOyfO1BDcifLwj8jVQ8DEWaFsgRLIdQIdTdZLGRwbG-2UCpHN3nlCZzmVwJa9GsU8hqO-o7ec6sKU-BGRwZTCTVPG2juN8D3yeAWKka2-vjWg4gPutI-GF8JSWBmQpigI4bec3Fj/w538-h640/IMG_0148.jpeg" width="538" /></a></div><br /><p></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-14860757682740741212023-10-11T11:13:00.002+02:002023-10-11T11:15:15.302+02:00Orrore nazista<p> Gesù disse: “…. ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”</p><p>Il comportamento dei terroristi palestinesi di Hamas è identico a quello dei nazisti e di conseguenza chi sostiene Hamas & C. è filonazista</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWKZRRTjncZDQrJYWuGDIdUl1ND6jOGfb96qrvVKvSRzDjddz2jmMmOmym_XOQ6yBtESE9oSY5jb-nZynFVwe4GRHYkJvllem0ljMhONtjCRk-10cq-mpmavyKIorjIgIEWafp1vxtyPRzMeKZIZn4P-7RQZvWVrudfLDEX22mr8dDhOxAhK_XKWxEepO4/s1997/IMG_2863.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1997" data-original-width="1170" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjWKZRRTjncZDQrJYWuGDIdUl1ND6jOGfb96qrvVKvSRzDjddz2jmMmOmym_XOQ6yBtESE9oSY5jb-nZynFVwe4GRHYkJvllem0ljMhONtjCRk-10cq-mpmavyKIorjIgIEWafp1vxtyPRzMeKZIZn4P-7RQZvWVrudfLDEX22mr8dDhOxAhK_XKWxEepO4/w374-h640/IMG_2863.jpeg" width="374" /></a></div>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-79597715015498543202023-08-15T21:31:00.005+02:002023-08-15T21:31:54.554+02:00Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!In quel tempo, mentre Gesù parlava alle folle, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!».<br />Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».<br /><br />E chi più di Maria ha ascoltato la Parola di Dio è l'ha osservata? <br /><div style="text-align: left;">È la Madre di Dio!</div><div style="text-align: left;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjL5Xu6qwoa3BtinAJEW6sq8V1Lzn5xhOhln87wIoMszMcU8Q5tdqHymm8kHEjRGg9xSnBp7cUZtRIoBcmGXJr_JKtbPtJ3fqezcMsjEbzmtfh2Msrus_cb_VO-JsF3u0v8b_Q2v5vmxpL8xXRqrYZQ7Wgb8Ad2Trw8t3beUPy1zXqi66wGiz8pkBlqfKQx/s720/897287796.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="468" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjL5Xu6qwoa3BtinAJEW6sq8V1Lzn5xhOhln87wIoMszMcU8Q5tdqHymm8kHEjRGg9xSnBp7cUZtRIoBcmGXJr_JKtbPtJ3fqezcMsjEbzmtfh2Msrus_cb_VO-JsF3u0v8b_Q2v5vmxpL8xXRqrYZQ7Wgb8Ad2Trw8t3beUPy1zXqi66wGiz8pkBlqfKQx/w416-h640/897287796.jpg" width="416" /></a></div><br /><div style="text-align: left;"><br /></div>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-89276548703446083762023-08-12T21:15:00.006+02:002023-08-12T21:19:27.198+02:00SIGNORE, SALVAMI!<p><span style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">PREGHIERA:</span></p>
<p style="font-family: Helvetica; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 12px; font-stretch: normal; font-style: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-ligatures: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;">Signore Gesù, ti preghiamo con tutto il cuore: stai sempre con noi sulla barca della nostra vita, non ci lasciare mai, soprattutto quando siamo noi che lasciamo te e ci affidiamo alle comodità e alle gioie di questo mondo. Vieni incontro alla nostra debolezza con la ricchezza dei tuoi doni. Amen.</p><p style="font-family: Helvetica; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 12px; font-stretch: normal; font-style: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-ligatures: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><br /></p><p style="font-family: Helvetica; font-feature-settings: normal; font-kerning: auto; font-optical-sizing: auto; font-size-adjust: none; font-size: 12px; font-stretch: normal; font-style: normal; font-variant-alternates: normal; font-variant-caps: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-ligatures: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; font-variation-settings: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJvSBUzVDbuxTbm9KGCX0PpdCPyCANoOmVYviglwqafCtss2fMSq3fF-PsM2u-j1U4a7HP9PS0K-Z0tBHeylw6ClkaPEeATd_gegnsvFPImJPDtWU-Cq2I_il7Vy9IQ22PdjcZ-7fp52gcFX-MLZ83nqX4xVaYwfQFpnLHTnxbtfBsw8lwmazY1wjJsTZR/s448/IMG_2687.jpeg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="448" data-original-width="380" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiJvSBUzVDbuxTbm9KGCX0PpdCPyCANoOmVYviglwqafCtss2fMSq3fF-PsM2u-j1U4a7HP9PS0K-Z0tBHeylw6ClkaPEeATd_gegnsvFPImJPDtWU-Cq2I_il7Vy9IQ22PdjcZ-7fp52gcFX-MLZ83nqX4xVaYwfQFpnLHTnxbtfBsw8lwmazY1wjJsTZR/w339-h400/IMG_2687.jpeg" width="339" /></a></div><br /><p></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-21659021395984603262023-07-30T09:28:00.005+02:002023-07-30T09:31:09.043+02:00La Perla Preziosa<p style="text-align: justify;"><span face="Signika, sans-serif"><span style="background-color: white; font-family: inherit;">Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra.</span></span></p><p style="text-align: justify;"><span face="Signika, sans-serif"><span style="background-color: white; font-family: inherit;">Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti.</span></span></p><p><span face="Signika, sans-serif"><span style="background-color: #f6f3e9;"><br /></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span face="Signika, sans-serif"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-RaBV2MW4ZFbudI08E3O4yPe0rFTZsMNzmu__RPRtgPjORaFjotw3HiThVFQvg9YFxNCAScX3opJ5lLSt41e_k_Ze-Nbk-rCfCBd4WrKBe8fQ5RAjdidJZMRPi6WHUxi08J1Pkemdeqcip27nMcIfxJb1V0565ZJA7IVMTBzTMdQbHtpnVIJq--C5amJ0/s800/la-perla-preziosa.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="441" data-original-width="800" height="352" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-RaBV2MW4ZFbudI08E3O4yPe0rFTZsMNzmu__RPRtgPjORaFjotw3HiThVFQvg9YFxNCAScX3opJ5lLSt41e_k_Ze-Nbk-rCfCBd4WrKBe8fQ5RAjdidJZMRPi6WHUxi08J1Pkemdeqcip27nMcIfxJb1V0565ZJA7IVMTBzTMdQbHtpnVIJq--C5amJ0/w640-h352/la-perla-preziosa.jpg" width="640" /></a></span></div><span face="Signika, sans-serif"><br /></span><p></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-51413523199500426432023-07-07T14:02:00.003+02:002023-07-07T14:02:52.348+02:00«Quando il Figlio dell'uomo verrà, troverà la fede sulla terra?» (Lc. 18,8)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhf_oTZ1v9mEyqtbUo3Qu4M-g_2R_l_hnr723vf905KITWk2wWBq8H_wBn7hAqIHovNWc6vIra9vWM-F1BXOsTy-Q5iaFs1REp7jeJeMW5veKkGuySarTxzjSy0A1KyzeVbRmWEY-9Jg_NEMyGBm4aBU_HgpbtWd-OAzdpq7gDmbCkaVsXdZc6Tpcs-ODKv/s2029/358086722_598670592427720_3473886505914770677_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="2029" data-original-width="1170" height="987" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhf_oTZ1v9mEyqtbUo3Qu4M-g_2R_l_hnr723vf905KITWk2wWBq8H_wBn7hAqIHovNWc6vIra9vWM-F1BXOsTy-Q5iaFs1REp7jeJeMW5veKkGuySarTxzjSy0A1KyzeVbRmWEY-9Jg_NEMyGBm4aBU_HgpbtWd-OAzdpq7gDmbCkaVsXdZc6Tpcs-ODKv/w461-h987/358086722_598670592427720_3473886505914770677_n.jpg" width="461" /></a></div><p> </p><br />Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-48332391945690981322023-03-26T18:20:00.004+02:002023-03-26T18:20:49.189+02:00La Resurrezione di Lazzaro<p>Cari fratelli e sorelle!<br /><br />Mancano solo due settimane alla Pasqua, e le Letture bibliche di questa domenica parlano tutte della risurrezione. Non ancora di quella di Gesù, che irromperà come una novità assoluta, ma della nostra risurrezione, quella a cui noi aspiriamo e che proprio Cristo ci ha donato, risorgendo dai morti. In effetti, la morte rappresenta per noi come un muro che ci impedisce di vedere oltre; eppure il nostro cuore si protende al di là di questo muro, e anche se non possiamo conoscere quello che esso nasconde, tuttavia lo pensiamo, lo immaginiamo, esprimendo con simboli il nostro desiderio di eternità.<br />Al popolo ebraico, in esilio lontano dalla terra d'Israele, il profeta Ezechiele annuncia che Dio aprirà i sepolcri dei deportati e li farà ritornare nella loro terra, per riposarvi in pace (cfr Ez 37,12-14). Questa aspirazione ancestrale dell'uomo ad essere sepolto insieme con i suoi padri è anelito ad una patria che lo accolga al termine delle fatiche terrene. Questa concezione non contiene ancora l'idea di una risurrezione personale dalla morte, che compare solo verso la fine dell'Antico Testamento, e ancora al tempo di Gesù non era accolta da tutti i Giudei. Del resto, anche tra i cristiani, la fede nella risurrezione e nella vita eterna si accompagna non raramente a tanti dubbi, a tanta confusione, perché si tratta pur sempre di una realtà che oltrepassa i limiti della nostra ragione, e richiede un atto di fede. Nel Vangelo di oggi "la risurrezione di Lazzaro" noi ascoltiamo la voce della fede dalla bocca di Marta, la sorella di Lazzaro. A Gesù che le dice: "Tuo fratello risorgerà", ella risponde: "So che risorgerà nella risurrezione dell'ultimo giorno"(Gv 11,23-24). Ma Gesù replica: "Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà" (Gv 11,25-26). Ecco la vera novità, che irrompe e supera ogni barriera! Cristo abbatte il muro della morte, in Lui abita tutta la pienezza di Dio, che è vita, vita eterna. Per questo la morte non ha avuto potere su di Lui; e la risurrezione di Lazzaro è segno del suo pieno dominio sulla morte fisica, che davanti a Dio è come un sonno (cfr Gv 11,11).<br />Ma c'è un'altra morte, che è costata a Cristo la più dura lotta, addirittura il prezzo della croce: è la morte spirituale, il peccato, che minaccia di rovinare l'esistenza di ogni uomo. Per vincere questa morte Cristo è morto, e la sua Risurrezione non è il ritorno alla vita precedente, ma l'apertura di una realtà nuova, una "nuova terra", finalmente ricongiunta con il Cielo di Dio. Per questo san Paolo scrive: "Se lo Spirito di Dio, che ha risuscitato Gesù dai morti, abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi" (Rm 8,11). Cari fratelli, rivolgiamoci alla Vergine Maria, che già partecipa di questa Risurrezione, perché ci aiuti a dire con fede: "Sì, o Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio"(Gv 11,27), a scoprire veramente che Lui è la nostra salvezza.<br /><br />(dall'Angelus di Papa Benedetto 10 aprile 2011)</p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkEAUqrEjDitSHbx_o1k1CymG0IRUwkH9ZcV--3qYw7HHqe5-eqe5yyQkMeEIm719AIlN1_X2FkpFqgXv8f3MkQFtkQ-EGrwYSQG8G9OPvLzGAQvjuJhEd79Nb-M0NlGPkWj4UQ5eoRxBQNyhDq_G6CXfzz33sfojajlr_cSGKZOfBi571sQDiP3g1Ig/s1418/Schermata%202023-03-26%20alle%2018.13.00.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1056" data-original-width="1418" height="475" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkEAUqrEjDitSHbx_o1k1CymG0IRUwkH9ZcV--3qYw7HHqe5-eqe5yyQkMeEIm719AIlN1_X2FkpFqgXv8f3MkQFtkQ-EGrwYSQG8G9OPvLzGAQvjuJhEd79Nb-M0NlGPkWj4UQ5eoRxBQNyhDq_G6CXfzz33sfojajlr_cSGKZOfBi571sQDiP3g1Ig/w640-h475/Schermata%202023-03-26%20alle%2018.13.00.png" width="640" /></a></div><br /><p></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-36835081808989074752023-03-23T05:01:00.008+01:002023-03-26T18:23:23.223+02:00Don Tullio Rotondo: Sospensione a Divinis<p>Direi che la sua sospensione a divinis era inevitabile per continuo susseguirsi di attacchi nei confronti di Papa Francesco ma anche contro San Giovanni Paolo II con la storia del suo presunto bacio al corano del quale negli anni passati se ne è dimostrata la falsità anche in questo blog. Non che tale sospensione a divinis di don Tullio Rotondo faccia piacere ma se la è proprio andata a cercare. Nel video che segue è lo stesso don Tullio Rotondo a comunicare la sua sospensione e a divinis</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen="" class="BLOG_video_class" height="266" src="https://www.youtube.com/embed/Q_l1bG9eGpQ" width="320" youtube-src-id="Q_l1bG9eGpQ"></iframe></div><p style="text-align: center;"><a href="https://youtu.be/Q_l1bG9eGpQ">https://youtu.be/Q_l1bG9eGpQ</a></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-20726556867610973332023-01-01T10:31:00.006+01:002023-01-01T10:41:20.972+01:00IL TESTAMENTO SPIRITUALE DI BENEDETTO XVI<h2 style="text-align: center;"><b><span style="font-size: x-large;">«Rimanete saldi nella fede, non lasciatevi confondere»</span></b></h2><br /><div style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjU8GwX1JDcBPG7_hWPajvRq8tT5XmZJqvi2g3Ris97Bo5-mUL91L-GLYkZvTDu9LpeJ-lPeuDrxBNO25JgJp_1UA4Hji_ZQUuYk1n0zt7n_s_5Xt1QTCZd-7iC4izr4NcMS67JDZ8zqkO9sxAm7MlfXtW0bOTfOBjldynPs_PqvjHWM0NYgKnp30VF1w"><img src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEjU8GwX1JDcBPG7_hWPajvRq8tT5XmZJqvi2g3Ris97Bo5-mUL91L-GLYkZvTDu9LpeJ-lPeuDrxBNO25JgJp_1UA4Hji_ZQUuYk1n0zt7n_s_5Xt1QTCZd-7iC4izr4NcMS67JDZ8zqkO9sxAm7MlfXtW0bOTfOBjldynPs_PqvjHWM0NYgKnp30VF1w=s16000" /></a></div><br /><div>Se in quest’ora tarda della mia vita guardo indietro ai decenni che ho percorso, per prima cosa vedo quante ragioni abbia per ringraziare. Ringrazio prima di ogni altro Dio stesso, il dispensatore di ogni buon dono, che mi ha donato la vita e mi ha guidato attraverso vari momenti di confusione; rialzandomi sempre ogni volta che incominciavo a scivolare e donandomi sempre di nuovo la luce del suo volto. Retrospettivamente vedo e capisco che anche i tratti bui e faticosi di questo cammino sono stati per la mia salvezza e che proprio in essi Egli mi ha guidato bene.<br /><br /><b>Ringrazio i miei genitori, che mi hanno donato la vita in un tempo difficile</b> e che, a costo di grandi sacrifici, con il loro amore mi hanno preparato una magnifica dimora che, come chiara luce, illumina tutti i miei giorni fino a oggi. La lucida fede di mio padre ha insegnato a noi figli a credere, e come segnavia è stata sempre salda in mezzo a tutte le mie acquisizioni scientifiche; la profonda devozione e la grande bontà di mia madre rappresentano un’eredità per la quale non potrò mai ringraziare abbastanza. Mia sorella mi ha assistito per decenni disinteressatamente e con affettuosa premura; mio fratello, con la lucidità dei suoi giudizi, la sua vigorosa risolutezza e la serenità del cuore, mi ha sempre spianato il cammino; senza questo suo continuo precedermi e accompagnarmi non avrei potuto trovare la via giusta.<br /><br /><b>Di cuore ringrazio Dio per i tanti amici, uomini e donne, che Egli mi ha sempre posto a fianco</b>; per i collaboratori in tutte le tappe del mio cammino; per i maestri e gli allievi che Egli mi ha dato. Tutti li affido grato alla Sua bontà. E voglio ringraziare il Signore per la mia bella patria nelle Prealpi bavaresi, nella quale sempre ho visto trasparire lo splendore del Creatore stesso.<br /><br /><b>Ringrazio la gente della mia patria</b> perché in loro ho potuto sempre di nuovo sperimentare la bellezza della fede. Prego affinché la nostra terra resti una terra di fede e vi prego, cari compatrioti: non lasciatevi distogliere dalla fede.<br /><br /><b>E finalmente ringrazio Dio per tutto il bello che ho potuto sperimentare in tutte le tappe del mio cammino</b>, specialmente però a Roma e in Italia che è diventata la mia seconda patria.<br /><br /><b>A tutti quelli a cui abbia in qualche modo fatto torto, chiedo di cuore perdono.</b> Quello che prima ho detto ai miei compatrioti, lo dico ora a tutti quelli che nella Chiesa sono stati affidati al mio servizio: rimanete saldi nella fede! Non lasciatevi confondere!<br />Spesso sembra che la scienza — le scienze naturali da un lato e la ricerca storica (in particolare l’esegesi della Sacra Scrittura) dall’altro — siano in grado di offrire risultati inconfutabili in contrasto con la fede cattolica. Ho vissuto le trasformazioni delle scienze naturali sin da tempi lontani e ho potuto constatare come, al contrario, siano svanite apparenti certezze contro la fede, dimostrandosi essere non scienza, ma interpretazioni filosofiche solo apparentemente spettanti alla scienza; così come, d’altronde, è nel dialogo con le scienze naturali che anche la fede ha imparato a comprendere meglio il limite della portata delle sue affermazioni, e dunque la sua specificità.<br /><br /><b>Sono ormai sessant’anni che accompagno il cammino della Teologia,</b> in particolare delle Scienze bibliche, e con il susseguirsi delle diverse generazioni ho visto crollare tesi che sembravano incrollabili, dimostrandosi essere semplici ipotesi: la generazione liberale (Harnack, Jülicher ecc.), la generazione esistenzialista (Bultmann ecc.), la generazione marxista. Ho visto e vedo come dal groviglio delle ipotesi sia emersa ed emerga nuovamente la ragionevolezza della fede.<br /><br /><b>Gesù Cristo è veramente la via, la verità e la vita</b> — e la Chiesa, con tutte le sue insufficienze, è veramente il Suo corpo.<br /><br /><b>Infine, chiedo umilmente: pregate per me,</b> così che il Signore, nonostante tutti i miei peccati e insufficienze, mi accolga nelle dimore eterne. A tutti quelli che mi sono affidati, giorno per giorno va di cuore la mia preghiera. </div>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-19353022371283823632022-12-31T20:45:00.002+01:002023-01-01T10:50:40.434+01:00Oggi ci ha lasciato Papa Benedetto<p><span face=""Source Sans Pro", Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0); -webkit-text-size-adjust: 100%; caret-color: rgb(51, 51, 51); color: #333333; font-size: 20px;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span face=""Source Sans Pro", Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0); -webkit-text-size-adjust: 100%; caret-color: rgb(51, 51, 51); color: #333333; font-size: 20px;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0a7NJbvcYZ2TGmgU3oe5SpWbu5m-Omeub6wciEhsA1l0Lm-MVLnWbKekk9eMs4kYQDcfEy1nu377OhM-urJqvrZNFR1KcUN2P4DyPeQ0VAfLEv-YWGBqwg3MX_W3AwLObARge1rBcGg4goNsIKZEhZQOxqj0pLtPApur-Ok7bYfjgc6T9hfda1ikktw/s690/322484177_612898130637974_6574182741225099809_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="362" data-original-width="690" height="336" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0a7NJbvcYZ2TGmgU3oe5SpWbu5m-Omeub6wciEhsA1l0Lm-MVLnWbKekk9eMs4kYQDcfEy1nu377OhM-urJqvrZNFR1KcUN2P4DyPeQ0VAfLEv-YWGBqwg3MX_W3AwLObARge1rBcGg4goNsIKZEhZQOxqj0pLtPApur-Ok7bYfjgc6T9hfda1ikktw/w640-h336/322484177_612898130637974_6574182741225099809_n.jpg" width="640" /></a></span></div><span face=""Source Sans Pro", Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0); -webkit-text-size-adjust: 100%; caret-color: rgb(51, 51, 51); color: #333333; font-size: 20px;"><br />Gesù Cristo è veramente la via, la verità e la vita e la Chiesa, con tutte le sue insufficienze, è veramente il Suo corpo.</span><span face=""Source Sans Pro", Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif" style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0); -webkit-text-size-adjust: 100%; caret-color: rgb(51, 51, 51); color: #333333; font-size: 20px;"> </span><p></p><p style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0); -webkit-text-size-adjust: 100%; box-sizing: border-box; caret-color: rgb(51, 51, 51); color: #333333; font-family: "Source Sans Pro", Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 20px; margin: 0px 0px 10px;">Infine, chiedo umilmente: pregate per me, così che il Signore, nonostante tutti i miei peccati e insufficienze, mi accolga nelle dimore eterne. A tutti quelli che mi sono affidati, giorno per giorno va di cuore la mia preghiera.</p><p style="-webkit-tap-highlight-color: rgba(0, 0, 0, 0); -webkit-text-size-adjust: 100%; box-sizing: border-box; caret-color: rgb(51, 51, 51); color: #333333; font-family: "Source Sans Pro", Arial, "Helvetica Neue", Helvetica, sans-serif; font-size: 20px; margin: 0px 0px 10px;">Benedictus PP XVI</p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-24706725223189363812021-09-29T17:04:00.002+02:002021-09-29T17:05:51.451+02:00La giustificazione è questo dono di Cristo, della morte e risurrezione di Cristo che ci fa liberi<p>Giustificati certamente, ma ci dobbiamo mettere anche del nostro. Non è che ce la di può cavare con un “tanto Dio perdona tutti”. Certo, perdona tutti e sempre, ma sempre che si riconoscano i propri peccati e si chieda perdono</p><p style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; text-align: center;"><span class="color-text" style="color: rgb(102, 51, 0) !important;">PAPA FRANCESCO</span></p><p style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; text-align: center;"><i><b><span class="title-1-color" style="color: #663300; font-size: 18px;">UDIENZA GENERALE</span></b></i></p><p style="font-family: Tahoma, Verdana, Segoe, sans-serif; font-size: 14.666666984558105px; text-align: center;"><i><span class="color-text" style="color: rgb(102, 51, 0) !important;">Mercoledì, 29 settembre 2021</span></i></p><p>"La giustificazione è questo dono di Cristo, della morte e risurrezione di Cristo che ci fa liberi. “Ma, Padre, io sono peccatore, ho rubato…”. Sì, ma alla base sei un giusto. Lascia che Cristo attui quella giustificazione. Noi non siamo condannati, alla base, no: siamo giusti. Permettetemi la parola: siamo santi, alla base. Ma poi, con il nostro operato diventiamo peccatori. Ma, alla base, si è santi: lasciamo che la grazia di Cristo venga su e quella giustizia, quella giustificazione ci dia la forza di andare avanti. Così, la luce della fede ci permette di riconoscere quanto sia infinita la misericordia di Dio, la grazia che opera per il nostro bene. Ma la stessa luce ci fa anche vedere la responsabilità che ci è affidata per collaborare con Dio nella sua opera di salvezza. La forza della grazia ha bisogno di coniugarsi con le nostre opere di misericordia, che siamo chiamati a vivere per testimoniare quanto è grande l’amore di Dio. Andiamo avanti con questa fiducia: tutti siamo stati giustificati, siamo giusti in Cristo. Dobbiamo attuare questa giustizia con il nostro operato.”</p><p><a href="https://www.vatican.va/content/francesco/it/audiences/2021/documents/papa-francesco_20210929_udienza-generale.html?fbclid=IwAR0Q-TTZN9XxyP3VfjhjNAX1kMUl97ciZqSjuO51_w3ITno5VovjygSuLI4#&ui-state=dialog">VATICAN.VA</a></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg32YD97uXa6s1ULlOUEAJAmUpZ-J-WBjQDn0SDqjVSwnEZAXpJeJECZ2UHEz85qxojwktLuEIQUnjtzWarQTti0ksxE6-hdXoa2tUhmQLZYw2LRV7UIsHPkXvsLxW_nNloMs7WOWOKefCc/s800/cq5dam.web.800.800.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="533" data-original-width="800" height="426" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg32YD97uXa6s1ULlOUEAJAmUpZ-J-WBjQDn0SDqjVSwnEZAXpJeJECZ2UHEz85qxojwktLuEIQUnjtzWarQTti0ksxE6-hdXoa2tUhmQLZYw2LRV7UIsHPkXvsLxW_nNloMs7WOWOKefCc/w640-h426/cq5dam.web.800.800.jpeg" width="640" /></a></div><br /><p><br /></p>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-80300546679870939442021-07-15T23:03:00.005+02:002021-07-15T23:03:54.491+02:00Preghiera alla Madonna della Strada<blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;">O Maria, Madonna della Strada,</blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;">accompagnaci sulle vie del mondo</blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;">tu che hai camminato:</blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;">sui monti della Giudea</blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;">portando, sollecita, Gesù e la sua gioia;</blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;">sulla strada da Nazareth a Betlemme</blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;">dove è nato Gesù, il nostro Redentore;</blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;">sul cammino dell’esilio</blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;">per proteggere il Figlio dell’Altissimo;</blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;">sulla via del Calvario</blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;">per ricevere la maternità della Chiesa.</blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div><br /></div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>Continua, ti preghiamo, a camminare</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>accanto a tutti noi sulle strade del mondo</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>affinché possiamo vivere e testimoniare</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>il Vangelo di salvezza.</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div><br /></div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>Proteggi in particolare</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>quanti hanno la strada</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>come luogo di lavoro, d’impegno,</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>di viaggio e di pellegrinaggio,</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>e che sono alla ricerca</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>dei beni più grandi</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>per una vita degna e benedetta.</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div><br /></div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>Concedi a noi tutti serenità e forza</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>per compiere con fedeltà e dedizione</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>le nostre attività quotidiane</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>e rendere più vivibile e sicura</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>la nostra realtà.</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div><br /></div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>Assistici col tuo materno aiuto</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>e allontana da noi ogni pericolo</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>perché possiamo costruire,</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>un mondo di verità,</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>di amore e di pace,</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>uniti nella preghiera</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>che innalziamo a te nella gioia.</div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div><br /></div></blockquote><blockquote style="border: none; margin: 0px 0px 0px 40px; padding: 0px; text-align: left;"><div>Amen</div></blockquote></blockquote><p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjY8ZWLfAhlNGi48r6xaBBAkK0Ye7Nqri7Lf-rqBhZthbisSvsAqp5NWUJ_J2ydXv02g5CAPPdg8Jqz1nPlEN9aiVqXoA3wCEyR_29KBQpoXP_viybphJSsBfJr_ROd0225RMAdOR1OCj44/s701/217751539_1767491750121658_9010125071096074021_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="701" data-original-width="526" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjY8ZWLfAhlNGi48r6xaBBAkK0Ye7Nqri7Lf-rqBhZthbisSvsAqp5NWUJ_J2ydXv02g5CAPPdg8Jqz1nPlEN9aiVqXoA3wCEyR_29KBQpoXP_viybphJSsBfJr_ROd0225RMAdOR1OCj44/s16000/217751539_1767491750121658_9010125071096074021_n.jpg" /></a></div><div><br /><div style="text-align: center;">L’immagine si trova nella Cappella della Madonna della Strada - Chiesa del Gesù a Roma</div></div>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-53561780961296644702021-07-15T22:55:00.004+02:002021-07-15T22:56:43.767+02:00Papa Francesco: Misericordia significa prendersi carico del fratello o della sorella e aiutarli a camminare<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9x6d9_gFcF4YnRKKWEELNqRVYqVJG1ztVkyYCGj9QPJ0012j7enbhWFkS5nJjl9rMqhcPnuEZwbWEhCNj014UQdzYhVLP_8OROPRZd3bbVHrd6cQAO7KbpLhnBgWN6HEOfJzai459lE3N/s768/217423636_1766764603527706_8390013589867767722_n.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="517" data-original-width="768" height="431" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi9x6d9_gFcF4YnRKKWEELNqRVYqVJG1ztVkyYCGj9QPJ0012j7enbhWFkS5nJjl9rMqhcPnuEZwbWEhCNj014UQdzYhVLP_8OROPRZd3bbVHrd6cQAO7KbpLhnBgWN6HEOfJzai459lE3N/w640-h431/217423636_1766764603527706_8390013589867767722_n.jpg" width="640" /></a></div><br /> “Tante volte si confonde la misericordia con l’essere confessore “di manica larga”. Ma pensate questo: né un confessore di manica larga, né un confessore rigido è misericordioso. Nessuno dei due. Il primo, perché dice: “Vai avanti, questo non è peccato, vai, vai!”. L’altro, perché dice: “No, la legge dice…”. Ma nessuno dei due tratta il penitente come fratello, lo prende per mano e lo accompagna nel suo percorso di conversione! L’uno dice: “Vai tranquillo, Dio perdona tutto. Vai, vai!”. L’altro dice: “No, la legge dice no”. Invece, il misericordioso lo ascolta, lo perdona, ma se ne fa carico e lo accompagna, perché la conversione sì, incomincia – forse – oggi, ma deve continuare con la perseveranza… Lo prende su di sé, come il Buon Pastore che va a cercare la pecora smarrita e la prende su di sé. Ma non bisogna confondere: questo è molto importante. Misericordia significa prendersi carico del fratello o della sorella e aiutarli a camminare. Non dire “ah, no, vai, vai!”, o la rigidità. Questo è molto importante. E chi può fare questo? Il confessore che prega, il confessore che piange, il confessore che sa che è più peccatore del penitente, e se non ha fatto quella cosa brutta che dice il penitente, è per semplice grazia di Dio. Misericordioso è essere vicino e accompagnare il processo della conversione.”<br /><br /><div><div><a href="https://www.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2015/march/documents/papa-francesco_20150312_tribunale-penitenzieria-apostolica.html" target="_blank">DAL DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO AI PARTECIPANTI AL CORSO PROMOSSO </a><a href="https://www.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2015/march/documents/papa-francesco_20150312_tribunale-penitenzieria-apostolica.html" target="_blank">DAL TRIBUNALE DELLA PENITENZIERIA APOSTOLICA</a></div><div><a href="https://www.vatican.va/content/francesco/it/speeches/2015/march/documents/papa-francesco_20150312_tribunale-penitenzieria-apostolica.html" target="_blank">Sala Clementina - Giovedì, 12 marzo 2015</a></div></div>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-24299405108000380772021-07-07T14:09:00.009+02:002021-07-08T01:15:21.381+02:00“Chi si fida di Dio si fida anche dei medici”Quanto si legge nel titolo di questo post è quanto oggi 7 luglio 2021 è scritto in un articolo di un noto quotidiano cattolico. Esattamente nell'aricolo si legge: "Tre Papi ci insegnano che chi si fida di Dio si fida dei medici".
Credo che buona parte di noi non ha gli stessi medici che hanno i Papi. Ci dobbiamo contentare di quelli che ci passa il Servizio Sanitario Nazionale dove i medici non è chè si scelgono in base alle loro capacità ma in base a quelli disponibili. Quindi si potrà avere un ottimo medico ma anche uno che lascia molto a desiderare.
Anche nella Sacra Scrittura si parla di medici. E Si va da "Luca, (l'evangelista) il caro medico" della lettera ai Colossesi (4,14), ai medici che ebbero in cura l'emoroissa (Marco 5,25-34) che come si legge chiaramente nel Vangelo, aveva molto sofferto, per opera di molti medici, per i quali la donna aveva speso molti soldi, senza avere vantaggio, anzi peggiorando la situazione. La donna credette che solo toccando il mantello di Gesù sarebbe guarita e così fu.
Ora leggendo l'articolo del noto quotidiano cattolico cosa dovrei pensare? Che la donna malata del Vangelo, non è stata guarita dai medici, che tra l'altro si sono presi un bel po di soldi, non si è fidata di Dio e di conseguenza neanche dei medici che quindi non l'hanno guarita? Ma quella donna del Vangelo è guarita proprio perché si è fidata di Dio! ha toccato il mantello di Gesù che è Dio ed è stata guarita!Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7207756825958196214.post-75852021128036459182021-05-27T11:00:00.000+02:002021-05-27T11:03:23.299+02:00Misteri luminosi del Santo Rosario - Mons. Angelo Comastri<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='640' height='360' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dyoNT1i_21Z72HE-weit_GU-Gc91aLziAZrfVuos-9RiyxAercRwN7FTTuqdkvYcMbWzgEJA609t8V34JvmXg' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe></div>Renatohttp://www.blogger.com/profile/00395496445268437466noreply@blogger.com